CATANIA – Nuovo look per piazza Galatea. Dopo mesi, stamani è stata inaugurata, con tanto di taglio del nastro, la nuova rotatoria i cui lavori, realizzati con fondi statali, sono stati appaltati nel maggio dell’anno scorso, dall’allora sindaco Stancanelli. Non è né sarà una piazza calpestabile – non sono presenti panchine né percorsi e nemmeno attraversamenti pedonali – ma un piccolo polmone verde attraverso il quale verranno canalizzati i flussi di traffico della zona, in particolare quelli provenienti dal viale Africa in entrambe le direzioni.
Secondo uno studio di viabilità eseguito dall’Ufficio Traffico Urbano, in forza delle tre corsie veicolari , meglio definite dalla segnaletica orizzontale, la grande rotatoria consentirà infatti di far defluire il traffico nelle varie direzioni.
L’aiuola-rotatoria è lunga 72,00 ml.e trasversalmente, nelle due parti arrotondate 25,50 ml., ha un salto di quota rispetto alla sede stradale di 18.00 cm. per definire un marciapiede largo 120 cm.,separato dalla strada con un piano inclinato continuo in pietra lavica. Il polmone verde della piazza “occulta” anche un cavedio di aerazione della metropolitana. All’interno della rotatoria è stata sistemata la scultura di Francesco Messina “ Lo Stallone Ferito” da piazza Vittorio Emanuele.
Tra gli alberi messi a dimora sul fitto prato di festuca hanno trovato posto alcuni esemplari di Araucaria “In sostituzione – ha evidenziato Bianco – di quelli rimossi dalla sede stradale a Ognina”. Il primo cittadino ha anche annunciato l’intenzione di voler riqualificare anche il prospiciente piazzale Asia. “Completeremo anche i lavori dall’altra parte – ha affermato ancora – che ripuliremo e dove vi sarà anche una zona di sgambettamento per i cani. Appena saremo nelle condizioni economiche per finire i lavori questa sarà una delle più belle piazze della città”.
I lavori nel dettaglio. Sono durati circa otto mesi per un costo complessivo di 350 mila euro e sono stati eseguiti dalla ditta aggiudicataria, Icomit s.r.l., progettista e R.u.p. Ugo Mirone. I fondi provengono al Comune dal Ministero dell’Economia e Finanze per “Interventi di riqualificazione paesaggistica e realizzazione di aree a verde in zona urbana”. I lavori hanno avuto il parere favorevole dell’UTU e sono stati autorizzati dalla Gestione Governativa Ferrovia Circumetnea. L’impianto a verde all’interno della grande rotatoria e lungo i marciapiedi è servito da un impianto d’irrigazione automatizzato e di un illuminazione sotto chioma, realizzato con corpi illuminanti interrati , previsti anche sotto le alberature di washingtonia robusta.
