“No alla svendita delle azioni di Amg Energia”. A sostenerlo è Francesco Greco, presidente della società per azioni, nata più di cento anni fa, che a Palermo si occupa di distribuzione di metano, energia e illuminazione pubblica. Il presidente Greco interviene a nome del Consiglio di amministrazione della società dopo l’annuncio dei commissari straordinari di Amia che, ieri con un comunicato, si sono detti pronti a vendere le azioni di Amg Energia Spa e gli immobili, trasferiti alla società dal Comune di Palermo a titolo di ripatrimonializzazione, per pagare i creditori e salvare l’azienda.
“Una decisione di questo tipo non può essere presa in un’ottica liquidatoria – sottolinea il presidente Greco – di mera svendita con l’obiettivo di fare cassa e di ripianare debiti. Se l’intento fosse stato questo, non ci sarebbe stato bisogno di procedere, da parte del Comune, al conferimento di immobili e di azioni; avrebbe potuto il Comune mettere direttamente sul mercato i beni e le azioni. L’operazione di ricapitalizzazione mirava, invece, al rilancio di Amia. E’ certo, comunque, che ogni decisione va presa in assemblea dei soci e nel rispetto della legge”.