CAPO D’ORLANDO (MESSINA) – Manca poco al primo “invito” in massima serie per l’Orlandina, e per l’occasione anche il PalaFantozzi si “veste” in maniera consona. Nuovo parquet e nuovi seggiolini nell’impianto che ospita le gare casalinghe dell’Orlandina, e che tra pochi giorni rivedrà nuovamente la serie A1, a distanza di sei anni dall’ultima volta. Lavori ormai prossimi alla conclusione, col parquet in fase di levigatura, per essere tutto pronto il 12 ottobre, quando a Capo d’Orlando arriverà Pistoia, squadra che lo scorso anno ha guadagnato l’accesso ai playoff scudetto.
Capo d’Orlando si prepara dunque nel migliore dei modi per il ritorno in A1. La squadra prosegue la preparazione e le amichevoli pre-campionato, da cui Griccioli ha già tratto ottime indicazioni. Prossima tappa, questa sera, il Trofeo Lepore ad Avellino, in casa della Sidigas, alla prima uscita davanti ai propri tifosi. Impegno duro, contro una squadra della massima serie, che avrà buoni stimoli per far bene nonostante il test sia soltanto un’amichevole. Al Pala Del Mauro, però, i paladini vorranno continuare a mostrare progressi, dopo le buone prestazioni viste contro Trapani e Viola Reggio Calabria al Trofeo Sant’Ambrogio.
Intanto Griccioli deve fare i conti con i problemi fisici di due elementi di peso del suo roster. Archie soffre ancora di problemi alla schiena, rimediati nella sfida contro Trapani e che lo hanno limitato fortemente nella finale contro la Viola. Il nuovo arrivato Bradford Burgess, invece, deve vedersela con una sublussazione al dito, inizialmente ridotta per permettergli di continuare a giocare al Trofeo Sant’Ambrogio. Prosegue inoltre la campagna abbonamenti per la stagione che si appresta a cominciare. Dopo la riapertura, che durerà sino a venerdì 24 ottobre, l’Orlandina ha registrato una ulteriore impennata nella vendita delle tessere stagionali.
