CATANIA – L’Ekipe Orizzonte torna a vincere in modo netto, battendo 17-8 la RN Bologna, nell’undicesima giornata della Serie A1 di pallanuoto femminile. Il quarto successo consecutivo in campionato permette così alle rossazzurre di rafforzare ulteriormente il terzo posto in classifica a quota 26 punti, con la certezza che in un modo o nell’altro si potrà beneficiare del match che resta ancora da giocare in questo turno tra Bogliasco e Padova, o accorciando la distanza dalle venete o allungando sulle liguri.
Nella sfida contro le bolognesi le rossazzurre erano partite ad handicap, perdendo 3-4 il primo tempo. Nel secondo parziale, però, è venuto fuori tutto il carattere di Capitan Di Mario e compagne, che hanno stravinto la frazione per 6-1, ipotecando poi il match grazie al 4-1 del terzo tempo. Ancora a favore delle catanesi il quarto di gara conclusivo, vinto 4-2 dalle padrone di casa, tra gli applausi del pubblico della Piscina “Francesco Scuderi” di Via Zurria (CT). Arianna Garibotti e Monika Eggens sono state le migliori marcatrici del match con tre gol a testa, mentre Tania Di Mario, Valeria Palmieri, Claudia Marletta ed Isabella Riccioli hanno segnato due reti ciascuno. Un gol anche per Sofia Lombardo, Roberta Grillo e Roberta Santapaola.
Per le rossazzurre, quindi, è stata di certo una prova soddisfacente, soprattutto dopo il turno in chiaroscuro di Coppa Italia della scorsa settimana, come ha sottolineato a fine partita il coach dell’Ekipe Orizzonte: “Oggi la prestazione mi interessava ancor di più della vittoria – ha detto Martina Miceli – , al di là degli errori che è normale si facciano sempre. Ci tenevo che le ragazze dimostrassero a noi stessi e a chi ci guarda che c’è davvero il piacere di giocare per questa squadra e l’orgoglio di condividere questo progetto. Oggi queste cose sono venute fuori, è stata una partita divertente, seppur ci sia la consapevolezza che ci sono sempre tante cose da migliorare e correggere. Però penso che abbiamo trasmesso davvero il desiderio di divertirci e divertire e questo è importante. Nel primo tempo eravamo andate sotto, ma per noi non si è trattato di un calo. Credo sia dipeso più da qualche errore e da alcune disattenzioni. Purtroppo prendiamo parecchi gol dal centro, ma questo dipende sicuramente dal fatto che non abbiamo un difensore di ruolo d’esperienza, al di là di Francesca Sapienza che è una 2000. Tra l’altro, oggi ha giocato anche discretamente, però non va dimenticato che è molto giovane e per lei si tratta della prima esperienza in Serie A. Quindi, certamente non può ancora essere considerata il nostro marcatore principale, o comunque titolare, e questo ci porta ad affidarci alla rotazione delle grandi, che però purtroppo devono sacrificarsi, perchè comunque non è il ruolo di nessuna di loro. Aspettiamo sempre con ansia che si risolva la vicenda di Carolina Ioannou, anche perchè non è affatto bello vederla allenare ogni giorno senza la possibilità di scendere in campo. E’ una ragazza di vent’anni su cui abbiamo imbastito il nostro progetto e purtroppo è ancora ferma ai box, ma ci auguriamo davvero che tutto si concluda nel migliore dei modi al più presto. Questa vittoria non deve cancellare dalle nostre teste la brutta prestazione offerta nel turno di Coppa Italia, che anzi deve essere sempre ben presente. Noi possiamo essere la squadra di oggi, ma anche quella della Final Six della UnipolSai Cup o dello scorso week-end. Quindi, proprio per questo è opportune tenere bene a mente le cose sbagliate che abbiamo fatto, senza lasciarci ossessionare chiaramente, ma facendone tesoro”.
IL TABELLINO DEL MATCH:
EKIPE ORIZZONTE-R.N. BOLOGNA 17-8 (3-4, 6-1, 4-1, 4-2)
L’Ekipe Orizzonte: Jovetic, Sapienza, Garibotti 3, M. Eggens 3, Di Mario 2, Grillo 1, Palmieri 2, Marletta 2, Santapaola 1, G. Aiello, Riccioli 2, Lombardo 1, Schillaci. All. Miceli
R.N. Bologna: Sparano, Alba 1, Verducci, Mina 2, Rendo, Fisco 2, D’Amico, Manzoni 1, Udoh, Budassi 1, Centanni 1, Lenzi, Fiorini. All. Grassi
Arbitri: Magnesia e Navarra
Note: spettatori 250 circa