REGGIO EMILIA – L’impresa non riesce. La Betaland Capo d’Orlando paga a caro prezzo le pesanti assenze nel reparto dei lunghi, ed esce sconfitta dal PalaBigi contro la Grissin Bon Reggio Emilia. Sconfitta che ovviamente non va ad inficiare l’ottimo cammino della formazione guidata da Gennaro Di Carlo, che mantiene cinque vittorie e altrettante sconfitte, ma soprattutto mantiene una posizione che, se il girone d’andata finisse oggi, porterebbe i paladini alle Final Eight di coppa Italia in programma all’inizio del 2017. I dettagli si rivelano decisivi per la sconfitta maturata in terra emiliana: qualche errore dettato forse dalla leggerezza, che se non fosse emersa avrebbe consentito all’Orlandina di tentare il colpo grosso.
Il primo canestro è di Polonara, neanche a dirlo sotto le plance, e il predominio della Reggiana nel pitturato è subito evidente. Archie soffre lì sotto, e allora va a prendersi il canestro pesante prima dell’inchiodata del primo vantaggio ospite. Ritmo alto e percentuali basse, gli emiliani allora si affidano ancora ai lunghi mentre Capo trova punti preziosi con Perl e soprattutto con Iannuzzi. La classe di Aradori riporta avanti i padroni di casa, poi Stojanovic entra bene sul parquet e contribuisce al 17-20 di fine quarto. Il parziale Grissin Bon sale sul 13-0 in avvio di secondo periodo con Gentile e Della Valle, attacco Betaland in crisi e Lesic porta i suoi sul +10. L’energia di Reggio continua ad essere superiore, James non fa rimpiangere Cervi che torna per gli ultimi quattro minuti. Di Carlo passa a zona, Needham lo punisce, poi Fitipaldo risponde con otto punti in fila. Nel finale due distrazioni consentono a Della Valle di sparare due bombe: all’intervallo è 44-34.
Diener esce dagli spogliatoi con cinque punti in fila, dall’altra parte ancora Della Valle da fuori. L’Orlandina continua a commettere piccoli errori che si rivelano decisivi nel tentativo di rientrare a stretto contatto con Reggio, poi Fitipaldo porta a casa tre punti che valgono il -6. Gli uomini di Di Carlo vanno presto in bonus, la Grissin Bon poi sfrutta un paio di errori di Capo nella metà campo offensiva regalino a Gentile e Lesic i punti che valgono il +13. Archie torna a segnare seppur dai liberi, poi ancora un errore nell’ultimo possesso offensivo per la Betaland, e Aradori fissa il punteggio sul 61-48 a fine terzo quarto. Archie a segno da fuori imitato da Tepic per il -6 di Capo: sono loro due a trascinare i paladini in avvio di quarto periodo, poi l’americano non controlla un assist di Fitipaldo per quello che sarebbe stato il -3. C’è solo Gentile per Reggio, poi la fortuna regala tre punti a De Nicolao, mentre sono tutti guadagnati quelli di Della Valle per il nuovo +11. Cervi cancella prima Archie e poi Laquintana, Orlandina che non riesce più a tornare sotto anche perchè non entrano i canestri che devono entrare.
GRISSIN BON REGGIO EMILIA – BETALAND CAPO D’ORLANDO 80-70 (17-20, 44-34, 61-48)
REGGIO EMILIA – Aradori 15, Polonara 10, Della Valle 20, Needham 2, Gentile 11, Cervi, De Nicolao 3, James 2, Lesic 9, Bonacini, Strautins ne. Allenatore Massimo Menetti.
CAPO D’ORLANDO – Fitipaldo 17, Laquintana, Diener 9, Perl 6, Stojanovic 4, Tepic 7, Archie 17, Iannuzzi 10, Zanatta ne, Galipò ne, Nicevic ne, Pavicevic ne. Allenatore Gennaro Di Carlo.