PALERMO – Ristrutturazione a proprie spese di un impianto fatiscente: una proposta lanciata dall’Aquila Palermo e caduta nel nulla, nonostante i numerosi appelli del presidente Rappa. E adesso la principale realtà cittadina di basket si ritrova a giocare a porte chiuse. E’ l’ennesimo capitolo di una vicenda che parte in estate, a cavallo del Ferragosto, quando il sodalizio biancorosso propone al Comune di riportare agli antichi fasti il PalaMangano (ex PalaUditore), garantendo l’utilizzo del parquet di via Leonardo da Vinci anche ad altre società minori.
Una struttura un tempo polifunzionale, in grado di ospitare sia le gare del massimo campionato della Rio Casamia Palermo di volley sia numerosi concerti di artisti di fama nazionale (Giorgia, Tiziano Ferro, Articolo 31, Alessandra Amoroso e Subsonica, tra gli altri) e che adesso rischia di ridursi a triste e involontario emulo del Palasport di Fondo Patti. Una fine ingloriosa, comunque ancora evitabile.
In un primo momento la risposta da Palazzo delle Aquile pare essere positiva, tuttavia improvvisamente la trattativa si arena. Il campionato si avvicina, dal club di DNB le richieste di chiarimenti si fanno pressanti, eppure il tempo passa. Inesorabile. Il torneo inizia, il roster di Marletta inanella risultati in serie che lo conducono ad un soffio dalla prima posizione, eppure la situazione rimane invariata. A mutare solo il rumore del silenzio istituzionale, che da tedioso diviene assordante.
Una settimana fa il colpo di scena: la Commissione Comunale di Vigilanza dei Locali di Pubblico Spettacolo decide di mettere i lucchetti al PalaMangano, vietando in maniera permanente l’ingresso al pubblico. Alla base di questa decisione, la mancanza all’interno dell’impianto di un gruppo di continuità a norma. “Stiamo cercando di correre ai ripari per trovare una soluzione – faceva sapere in un primo momento il general manager Francesco Lima -, pur ribadendo la nostra disponibilità a sistemare il palazzetto a nostre spese”.
Una corsa contro il tempo per trovare un nuovo impianto in pochissimi giorni. Sino alla decisione della Federazione Italiana Pallacanestro, giunta nel pomeriggio di giovedì: la gara tra Nuova Aquila Palermo e Vasto Basket si giocherà al PalaMangano domenica alle 18 a porte chiuse. La Federbasket ha però precisato che la società biancorossa potrà disputare all’interno dell’impianto una sola gara senza pubblico. L’emergenza, dunque, è solo rimandata.