Palermo, è il giorno del giudizio |Undici gladiatori verso la salvezza

15 Maggio 2016, 08:30

2 min di lettura

PALERMO – L’atto finale, il più difficile da decifrare e per questo il più emozionante. Palermo-Verona non è soltanto l’ultima giornata di serie A fra la quartultima in classifica ed il fanalino di coda già matematicamente retrocesso ma un vero e proprio duello rusticano fra chi ha ancora la chance di mantenere la serie A, con un orecchio alle sorti di Udinese-Carpi, e chi invece vuol lasciare in bellezza proprio il palcoscenico più prestigioso del nostro calcio. In mezzo più di 30mila cuori rosanero che batteranno all’unisono molto prima che l’arbitro Irrati di Pistoia dia l’inizio al match del ‘Barbera’, vestito a festa per l’occasione con la speranza di festeggiare una salvezza al termine dei 90′.

Qui Palermo. A scendere in campo contro gli scaligeri sarà dunque la base vista all’opera nelle ultime tre gare con Frosinone, Sampdoria e Fiorentina e che ha fruttato ben sette punti. La difesa, reparto inviolato da 270′, sarà la stessa vista al ‘Franchi’ con Cionek, Andelkovic e Gonzalez confermati davanti a Stefano Sorrentino, forse alla sua ultima in maglia rosanero. A centrocampo fiducia illimitata posta su Enzo Maresca, alla sua quarta gara da titolare consecutiva, con al fianco lo svedese Oscar Hiljeamark, voglioso di chiudere bene davanti ai suoi tifosi prima della partecipazione ai prossimi Europei con la sua Svezia. Sulle corsie laterali la strana coppia Rispoli-Morganella chiuderà dal 1′, dopo una stagione che li ha premiato solo nelle battute conclusive, mentre in attacco tutte le speranze dell’ambiente risiedono nel talento di Franco Vazquez e Trajkosvki e nella vena realizzativa di Alberto Gilardino.

Qui Verona. Dopo la vittoria con la Juventus, e l’ultimo saluto in maglia gialloblù per Luca Toni, gli scaligeri di Del Neri si presentano al ‘Barbera’ non certo come vittima sacrificale. Nel 4-4-2 dell’ex allenatore rosanero troveranno spazio in avanti Giampaolo Pazzini e Rebic, e non Gomez come preventivato alla vigilia. A centrocampo due ex obiettivi dei rosa come Marrone e Viviani si giocano una maglia da interno al fianco di Ionita mente sulle fasce spazio a Siligardi a destra e Wszolek a sinistra. In difesa la coppia di centrali sarà composta da Helander e Bianchetti mentre l’altro ex del match Eros Pisano e Albertazzi agiranno da terzini.

Queste le probabili formazioni:

PALERMO (3-5-2): Sorrentino; Cionek, Gonzalez, Andelkovic; Rispoli, Hiljemark, Maresca, Morganella; Vazquez; Gilardino, Trajkovski. All.: Ballardini.

VERONA (4-4-2): Gollini; Pisano, Bianchetti, Helander, Albertazzi; Wszolek, Viviani, Ionita, Siligardi; Rebic, Pazzini. All.: Delneri.