Dalla spiaggia libera ai parcheggi| "Baby gang scatenate a Mondello" - Live Sicilia

Dalla spiaggia libera ai parcheggi| “Baby gang scatenate a Mondello”

Dopo Sferracavallo e l'Arenella, l'allarme dalla borgata marinara.

PALERMO – Entrano in azione in spiaggia e sulle auto lasciate in sosta nei parcheggi di via Tolomea. Avrebbero dai dodici ai sedici anni e in tre sono già stati individuati nelle scorse settimane dalla polizia. Dopo l’allarme lanciato dai residenti e dai commercianti di Sferracavallo e dell’Arenella, le segnalazioni di furti, danni e saccheggi arrivano anche da Mondello. Nella borgata marinara a seminare il panico sarebbe più di una baby gang, formata da giovanissimi malviventi.

C’è chi parla di “gruppi scatenati”, di “ladruncoli pronti a tutto”. A rischio ci sarebbero sopratutto i bagnanti che sulla battigia lasciano borse, zaini ed effetti personali. “I ladri di zaini tornano come ogni anno alla carica – racconta Paola De Maria – ma i casi sono in aumento. Lo scorso fine settimana hanno colpito almeno tre volte, io ho una casa di villeggiatura qui e le voci corrono. Passano al setaccio sopratutto l’area più vicina alla piazza, di sera puntano invece i mezzi parcheggiati”.

Rosario Pavone abita a pochi metri da via Tolomea e lascia proprio lì l’auto ogni notte: “A giugno l’ho trovata con uno specchietto rotto, uno sportello rigato e saccheggiata. Qualcuno ha portato via gli oggetti all’interno e l’autoradio. E’ successo anche ai miei vicini. La borgata nei mesi estivi “esplode” – prosegue -. E’ storicamente la meta balneare più vicina alla città, ma non possiamo permettere che diventi terra di nessuno”.

A raccontare l’ennesima disavventura, altri bagnanti che sanno bene cosa vuol dire tornare sulla battigia e non trovare più zaini, teli e cellulari. “Una giornata da dimenticare per me e il mio fidanzato – racconta Tiziana Orofino -. A fine giugno, dopo un’ora stesi al sole, ci siamo allontanati per fare un bagno. Avevamo coperto le borse con il telo, cercando di non perderle di vista mentre eravamo in acqua. Da lontano abbiamo visto due ragazzini di circa tredici anni che si avvicinavano. Hanno agito in pochi secondi, non siamo riusciti a raggiungerli. E sono scappati portando via tutto. Abbiamo chiamato le forze dell’ordine grazie all’aiuto di alcune signore presenti, ma non credo siano stati rintracciati”.

Con ogni probabilità si sono dati alla fuga a bordo degli autobus. E’ proprio sui mezzi dell’Amat che lasciano la borgata in direzione della città che, nella maggior parte dei casi, i giovani malviventi vengono individuati. Tentano di farla franca, ma poche settimane fa, un diciottenne è finito in manette, due complici minorenni sono invece stati denunciati. Avevano poco prima rubato due zaini dalla spiaggia, le vittime li avevano inseguiti, contattando subito la polizia. Dopo il tentativo di far perdere le proprie tracce a bordo del mezzo pubblico, sono stati individuati: la refurtiva è così stata riconsegnata ai legittimi proprietari. Un intervento che rientra nel potenziamento dei controlli delle forze dell’ordine nella borgata marinara, con polizia, vigili urbani e capitaneria di porto in azione. 

“Un maggiore presidio nei pressi dei locali notturni – spiegano dalla questura – e priorità anche alla sicurezza in mare, con gli acquascooter pronti a raccogliere segnalazioni e richieste di aiuto, con la presenza, anche, degli elicotteristi dall’alto. Il dispositivo di sicurezza tenterà anche di incidere sulla prevenzione e repressione dei reati predatori, dello spaccio di sostanze stupefacenti, dell’abusivismo commerciale e di ogni altra forma di illegalità. A tal proposito, la Polizia di Stato sarà presente con un camper lungo le principali arterie e le piazze di Mondello, interessati da particolare afflusso turistico. Saranno presidiati anche giardini e zone verdi della borgata, in particolar modo dal Reparto a Cavallo della Polizia di Stato, che, in questo modo, potrà assolvere al servizio di prevenzione, a tutela di chi decidesse di trascorrere una giornata a contatto con la natura”.

Sotto la lente di ingrandimento anche i luoghi della movida, le discoteche i pub, i luoghi d’incontro, dove si riuniscono giovani palermitani e turisti; Con lo scopo di contrastare l’uso di alcol e di droghe tra gli adolescenti. “Tra gli obiettivi prioritari – sottolineano – il contrasto alla criminalità diffusa, la prevenzione e la repressione delle forme di illegalità maggiormente connesse al turismo – tra cui i furti con strappo, i borseggi e la vendita di merce contraffatta – nonché la tutela dei cittadini maggiormente esposti a rischio, in relazione all’afflusso di gente. Si suggerisce ai cittadini di segnalare immediatamente al “113” rumori sospetti che provengono da immobili limitrofi al proprio, soprattutto quando si è a conoscenza che il vicino non si trovi in casa”.


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