01 Marzo 2021, 09:27
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PALERMO – Il futuro del Palermo continua a restare un rebus sotto tutti i punti di vista, sia sportivo che societario. Da una parte l’esonero di Roberto Boscaglia, maturato dopo il ko esterno sul campo della Viterbese per 1-0 e un rendimento della squadra ben al di sotto delle aspettative di inizio stagione; dall’altra i continui litigi tra Mirri e Di Piazza che sembrano non aver intenzione di trovare una linea comune.
Nel corso dell’ultimo cda di Hera Hora, società controllante del Palermo. I soci hanno deciso di convocare un’assemblea per deliberare la messa in liquidazione della società. Non un colpo di scena inaspettato ma naturalmente la speranza era quella di potesse riuscire a raggiungere una soluzione diversa.
L’assemblea verrà convocata l’8 marzo e nella stessa sede dovrà essere nominato un liquidatore. A tale ipotesi, avallata dalla maggioranza, il socio di minoranza ed ex vicepresidente rosanero, Tony Di Piazza, si era opposto.
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01 Marzo 2021, 09:27