Cronaca

Mafia, il “boss” Corona è stato scarcerato: decorrenza dei termini

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22 Ottobre 2024, 19:33

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PALERMO – Giuseppe Corona è stato scarcerato. Il boss (anche se ha sempre respinto l’accusa) è libero per decorrenza dei termini massimi custodia di cautelare. Era detenuto dal 2018 al 41 bis, il carcere duro riservato ai capimafia, a Milano Opera.

La condanna

Lo scorso marzo Corona è stato condannato dalla Corte di appello a 15 anni e due mesi di carcere con l’accusa di essere uno dei volti nuovi della mafia palermitana, capace di fare da cerniera fra diversi mandamenti.

Nello stesso processo ci furono altre condanne e diverse prescrizioni a conferma dei tempi lunghi del dibattimento.

L’istanza dei legali

Gli avvocati della difesa, Giovanni La Bua e Antonio Turrisi, sabato scorso hanno depositato un’istanza e oggi la Corte l’ha accolta disponendo la scarcerazione con un’ordinanza.

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“Scaltro, pericoloso, trasversale”, così lo avevano definito gli investigatori. Affiliato alla famiglia di Resuttana, ma molto legato ai mafiosi di Porta Nuova, Corona ha fatto di una “fitta rete di contatti e amicizie, anche in ambiti leciti della società civile” la sua grande forza per scalare i vertici dell’organizzazione criminale.

Una scalata ottenuta grazie al fatto di essersi messo a “disposizione di diverse famiglie mafiose, ha gestito affari e pratiche estorsive, ottenendo quale corrispettivo cospicui vantaggi, soprattutto nel settore delle scommesse”. Corona si è sempre professato innocente nel corso di lunghissime dichiarazioni spontanee.

Sentenza non definitiva

In primo grado gli erano stati inflitti 19 anni e mezzo per associazione mafiosa. Poi lo sconto in appello. Dopo sei anni di carcerazione preventiva torna libero. La sentenza non è ancora definitiva. Si attende il deposito delle motivazioni e poi il ricorso in Cassazione. Tutto ciò avverrà mentre Corona sarà a piede libero.

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22 Ottobre 2024, 19:33

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