25 Ottobre 2021, 19:29
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PALERMO– Ieri, al pronto soccorso dell’ospedale ‘Buccheri La Ferla’, è stata una giornata di passione, con trentacinque ambulanze di cui occuparsi – i weekend sono difficili – e anche oggi qualche momento di tensione non è passato inosservato. Nell’area d’emergenza è stato trovato un paziente positivo al Covid, risultato negativo al primo tampone. Questo ha provocato l’avvio delle procedure immediate di isolamento e sanificazione in un reparto aperto alle altre patologie. Oltretutto, i locali del Ps stanno per ‘chiudere’ parzialmente a causa di lavori improrogabili.
Si legge, infatti, in una nota: “Con decorrenza 25 ottobre p.v. e riapertura giorno 27 ottobre ore 9.30, la UOC di pronto soccorso di questo ospedale sarà oggetto di lavori di manutenzione straordinaria dell’impianto rilevazioni fumi dell’area di attesa e di triage (…). In tale periodo verrà garantita la sola attività volta al trattamento dei pazienti che si presenteranno in maniera autonoma in codice rosso o per i quali, dopo una prima, indifferibile accoglienza, si predisporrà l’eventuale ricovero e trasferimento”. Al ‘Buccheri’, per tutto il periodo indicato, non verranno inviate ambulanze dalla centrale del 118.
Insomma, sono giorni caotici. Per la squadra del dottore Rosario Favitta, primario al pronto soccorso del ‘Buccheri’ come per tutti i medici dell’emergenza. Sempre ieri, a Villa Sofia, un positivo al Covid ha mandato in tilt l’area d’urgenza. I tamponi rapidi, alle volte, fanno cilecca. E non è semplice distinguere i sintomi del Coronavirus nel periodo dell’influenza stagionale.
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25 Ottobre 2021, 19:29