PALERMO – Chi sarà il nuovo leader rosanero a guidare un Palermo che nel giro di pochi mesi ha perso tutti i suoi uomini più carismatici? E’ questa la domanda che a partire da oggi si faranno i giocatori del club di viale del Fante che si riuniranno per il ritiro precampionato ad Udine e poi successivamente in Austria. Dopo gli addii in fila di Stefano Sorrentino, capitano delle ultime due stagioni, Enzo Maresca, così come il portiere fra i calciatori con maggior esperienza che ha però preferito altre esperienze, Alberto Gilardino, in predicato di cogliere l’eredità della fascia fino a qualche settimana fa ma passato a sorpresa ai toscani dell’Empoli, e Franco Vazquez, che difatti si presenterà in ritiro ma può già considerarsi un ex vista la trattativa in piedi con il Siviglia per un suo trasferimento in Spagna, nello spogliatoio rosa ci si interroga su chi potrà cogliere la leadership.
Il primo nome è sicuramente quello dello sloveno Sinisa Andelkovic. Il difensore sloveno, fra i più presenti nelle ultime stagioni (92 presenze in rosanero, ndr) e protagonista della rinascita rosanero dopo la retrocessione di tre stagioni fa in serie B, ha già indossato in alcune occasioni la fascia di capitano e vista l’anzianità potrebbe essere eletto dal gruppo come nuovo leader da seguire. A contendere la fascia ad Andelkovic c’è anche Michel Morganella, altro elemento con tante presenze con la maglia dei siciliani (82 dal gennaio 2009 tranne la parentesi al Novara, ndr, che gradirebbe tantissimo indossare quel simbolo a responsabilizzare un giocatore che a suon di prestazioni ha saputo conquistare i tifosi dopo una diffidenza iniziale.
Più defilato ma comunque in corsa per indossare al braccio la fascia è anche Andrea Rispoli. L’esterno di Cava de’ Tirreni, protagonista con Embalo e Trajkovski alla presentazione delle nuove maglie, in una rosa che a breve potrebbe vedere partire anche elementi come Giancarlo Gonzalez e Achraf Lazaar potrebbe rappresentare il volto italiano nel solco di giocatori dell’era Zamparini come Corini, Zauli, Liverani, Miccoli e appunto Stefano Sorrentino. Meno probabile però che l’ex Parma possa insidiare Andelkovic e Morganella con il Palermo che con tutta probabilità tornerà ad investire un calciatore straniero così com’era già accaduto un paio di stagioni fa con il paraguaiano Edgar Barreto. Le prime ore del ritiro in tal senso, oltre ai numeri di maglia canonici, darà risposta anche sul nuovo capitano.
