Palladium Film Festival, trionfo per la regista catanese Chiara Rapisarda

Palladium Film Festival, trionfo per la regista catanese Chiara Rapisarda

Spiccano anche i nomi di Gianni Mammolotti per la fotografia e del compositore catanese Giuliano Fondacaro.
"OSPITE", IL CORTOMETRAGGIO
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CATANIA. Ha trionfato anche la Sicilia nell’edizione del Palladium Film Festival – CineMaOltre targata 2021.
Ad aggiudicarsi il premio del pubblico è stato il cortometraggio dal titolo “Ospite” (2019) della regista catanese Chiara Rapisarda.
Il Festival, svoltosi dal 9 al 14 marzo, per quest’anno sul web, è stato organizzato dal Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo dell’Università Roma Tre in collaborazione con la Fondazione Roma Tre Teatro Palladium.

Il cortometraggio

La Sicilia, ormai da tempo sotto i riflettori per la “questione sbarchi” fa da sfondo al cortometraggio che racconta la storia vera di Moussa, uno dei tanti “disperati” che approda sul litorale ionico di Catania dopo essere scappato dalle coste africane.
Una storia intima, privata, che la giovane regista catanese ha voluto raccontare per dar voce a chi non può più parlare.

“Per diverso tempo mi sono confrontata con i racconti frammentari e conflittuali del giovane Moussa, – ha detto Chiara Rapisarda – l’ho ascoltato e l’ho stimolato alla narrazione e mi sono accorta che lui sentiva il bisogno di farsi portavoce di coloro che non hanno più voce. Nel desiderio di cogliere l’autenticità dei fatti,  ho scelto come personaggio principale un attore  non professionista,  mentre ho affidato gli altri ruoli ad attori isolani per esprimere al meglio quel sentimento atavico di  ospitalità  e di solidale comprensione del dolore”.
Classe ’94, laureata al Dams dell’Università Roma Tre, ha già al suo attivo diverse collaborazioni con Festival cinematografici tra cui il Festival Cinematografico Roma Tre e il Festival Cinema d’iDEA.

Per “Ospite”, spiccano anche i nomi di Gianni Mammolotti come autore della fotografia e del compositore catanese Giuliano Fondacaro che dopo i successi di “Malarazza”, “La Bugia bianca” e “Damiano” anche qui firma la colonna sonora  che ha ricevuto importanti apprezzamenti anche da parte della giuria.


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