“Le dimissioni non sono un pensiero, né una preoccupazione, né un desiderio. Sono una possibilità, aperta a tutti i Papi. Al momento però non è al centro dei miei pensieri“. Ospite di Fabio Fabzio a Che Tempo Che Fa, Papa Francesco risponde sulle sue condizioni di salute e sulla possibilità di rinunciare all’incarico, come fece il suo predecessore papa Benedetto XVI.
“Sono ancora vivo“, ha detto con umorismo, “finché mi sento di servire, vado avanti“.
Papa Francesco ha parlato anche di guerra durante il collegamento: “Tutti i giorni chiamo la parrocchia di Gaza e mi dicono le cose terribili che succedono. Quanti arabi morti e quanti israeliani morti, due popoli chiamati ad essere fratelli autodistruggendosi l’un l’altro, è difficile fare la pace, non so perché ma è così. La guerra è distruzione“.
“Questa escalation di guerra, con le armi atomiche che distruggono tutto. Come finiremo? Come l’Arca di Noè? Questo mi fa paura, la capacità di autodistruzione dell’umanità. E invece a farmi sorridere è la tenerezza dei bambini e anche avere un dialogo con i nonni. Questa acapacità dobbiamo mantenerla: parlare e ascoltare i bambini, e fare lo stesso con i nonni“.