Parcheggi "vietati" e viabilità |Centro storico, è braccio di ferro - Live Sicilia

Parcheggi “vietati” e viabilità |Centro storico, è braccio di ferro

Residenti nuovamente sul piede di guerra per le "novità" della Zona a traffico limitato.

CATANIA – Sensi di marcia cambiati, nuovi ingressi alla Ztl, nuovi cartelli stradali. Cambiano le regole all’interno della zona a traffico limitato di via teatro Massimo, in ottemperanza, pare, a una delibera della giunta comunale dello scorso 6 marzo che ha stabilito la pedonalizzazione di una parte della via Landolina, pochi metri dalla via Vittorio Emanuele a via Valle. Un atto che pare segua alla richiesta di “alcuni commercianti della via” si legge nel documento “e concernente una proposta di riqualificazione urbanistica di Via Landolina (già ZTL), con donazione di arredi urbani e contestuale richiesta di chiusura definitiva al transito veicolare”.  Una scelta, si legge ancora, effettuata per migliorare la vivibilità del centro storico.

I cui abitanti, però, non solo si sono visti spuntare cartelli e modifice stradali da un giorno all’altro senza sapere nulla, ma sono decisamente contrari a quanto stabilito dall’amministrazione: la chiusura di un minimo tratto di na via larga e che collega direttamente le abitazioni alla piazza Teatro Massimo, per chi vive nell’area dlela Ztl, sarebbe una scelta scellerata. Come non coinvolgere gli abitanti nelle scelte operate in una zona che, di fatto, è animata quasi esclusivamente da chi risiede all’interno e, in particolare il sabato sera, dagli utenti di quel che resta della “movida” cittadina.

Non solo: i residenti lamentano anche il fatto che, da un paio di giorni, sarebbero spuntati alcuni cartelli di difficile comprensione: alcuni indicherebbero proprio nell’area che dovrebbe essere pedonalizzata, la possibilità di parcheggiare per tutti “eccetto i residenti” e altri che rivelerebbero le intenzioni dell’amministrazione proprio nella Ztl. “Che sta succedendo? – lamenta Nino Ferlito, residente del centro storico. Sappiamo che la decisione è stata presa dalla Giunta quasi al completo, ma non ne comprendiamo le motivazioni né tantomeno il fatto che nessuno abbia informato i residenti. Dopo dieci anni di Zona a traffico limitato mai attuata, in cui le telecamere non funzionano, in cui non ci sono regole e nulla è stato fatto, dal giorno alla notte si cambiano le cose. Ancora una volta – tuona ancora Ferlito – le decisioni si prendono senza che sia chiaro il criterio. Quali commercianti hanno fatto richiesta? E poi, è possibile mai che in una città gli interessi di alcuni prevalgano sempre sugli altri? Quanto sta accadendo in via Landolina ci lascia di stucco”.

A quanto comunicano dall’amministrazione, comunale, però, l’assessore alla Viabilità Rosario D’Agata, attualmente impegnato in una riunione a Roma, avrebbe già allertato il comando dei vigili urbani e Ufficio traffico urbano per la cartellonistica apposta “evidentemente un errore”, ha affermato D’Agata, valutare le segnalazioni ed eventualmente portare degli accorgimenti. Anche perché, a quanto si apprende dal Palazzo, l’intenzione è quella di ascoltare le legittime richieste dei residenti.

 


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