PATERNO’ – La sfida di Eccellenza tra Paternò e Siracusa si disputerà a porte chiuse. La chiusura del “Falcone-Borsellino” dipenderebbe dalla mancanza delle autorizzazioni necessarie, peraltro non richieste dall’amministrazione comunale del comune etneo per mancanza di fondi. A chiedere la chiusura dell’impianto, a quanto sembra, sarebbe stato il Siracusa.
Sulla questione si è così espressa la presidentessa del club rossazzurro Stefania Amato: “Siamo rammaricati per questo comportamento poco sportivo e leale del Siracusa, la quale si è attaccata ad un cavillo per non permettere ai nostri ed agli sportivi siracusani di partecipare a questa partita. L’amministrazione comunale di Paternò per una mancanza di fondi non ha potuto provvedere a richiedere le autorizzazioni necessarie, che invece ci saranno già da giorno 18. Dispiace per tutto ciò, ma al tempo stesso segnaleremo agli organi competenti che è invece il Siracusa a non avere lo stadio a norma, dato che hanno permesso lo svolgimento delle partite, con tanto di vendita dei biglietti, nonostante ci siano dei lavori in corso che ne pregiudicano l’agibilità”.