PEDARA – Ore 17, Dopo 3 ore e 40 di gara, Gaviria taglia il traguardo di Messina.
Ore 16.00 – La corsa si avvia ad affrontare gli ultimi 50 chilometri circa. Il percorso fino al traguardo non presenta particolari difficoltà.
Ore 15.38. La gara arriva nella provincia di Messina. Dopo il rifornimento la gara passerà per Giardini Naxos per poi dirigersi verso la rocca di Taormina.
Ore 15.05. La testa del gruppo è a Castiglione di Sicilia.
Ore 14.45. La testa del gruppo passa per Linguaglossa, mentre il gruppo segue a poco più di tre minuti.
Ore 14.15. La testa della corsa ha superato Milo e si dirige verso Fornazzo.
Ore 14.00. Passati Mascalucia, San Giovanni La Punta, Viagrande e Trecastagni, la testa del gruppo ha appena passato Zafferna a e si dirige alla volta di Sant’Alfio. Il gruppo è a circa quattro minuti dai primi.
E’ partita la quinta tappa del centenario del Giro d’Italia che, da Pedara, raggiungerà Messina attraversando i paesi del versante orientale dell’Etna e poi quelli del litorale ionico. A dare il via alla gara più famosa d’Italia, l’assessore regionale al Turismo, e pedarese doc, Anthony Barbagallo. In testa alla corsa la maglia rosa e la maglia ciclamino.
L’ATTESA DI STAMANI. Rosa, rosa, e ancora rosa. La città di Pedara è una marea colorata di Giro. Grande è l’attesa per la partenza della quinta tappa di una delle corse ciclistiche più importante al mondo, la seconda sull’Etna. È festa e si vede. Le tre piazze del Comune sono invase dalla carovana. Le strade sono bloccate sin dalle nove. Ma le transenne non fermano il pellegrinaggio dei tifosi. La partenza è prevista alle ore 13 da Piazza don Diego Pappalardo. Anche a Mascalucia, dove il passaggio è previsto alle 13.15, la macchina organizzativa è pronta.
