La fine del campionato è ormai vicina e lui, probabilmente, sta iniziando a preparare la valigia per quello che potrebbe essere uno dei suoi ultimi “viaggi di lavoro”. Giorgio Perinetti – stando alle ultime di radiomercato – è già quasi un uomo rosanero. Tutti lo danno come direttore generale, come vicepresidente vicario, il braccio destro di Zamparini, il Galliani del Palermo. Il buon Giorgio però non si scompone, va avanti per la sua strada e pensa solo – per adesso – alla salvezza del suo Siena.
“Questo è un campionato incredibile – dichiara Perinetti a LiveSicilia – non era mai successo che la quota salvezza si alzasse a così tanto. Solitamente con 39 punti si era già salvi, quest’anno invece no, e credo che ci vorranno almeno 43 punti per avere la totale serenità. E’ stato un campionato molto equilibrato, livellato, le piccole hanno fatto tanti punti con le grandi e forse la media salvezza si è alzata anche per questo. Anche il Palermo ha avuto delle difficoltà che nessuno si aspettava, definiamolo un campionato anomalo”.
Ma Perinetti è davvero ad un passo dal Palermo: questo matrimonio dovrebbe celebrarsi dopo la fine del campionato, quando il ds del Siena incontrerà il presidente Mezzaroma per il probabile addio: “Ormai mi sono abituato a queste voci. E’ da due anni che mi danno al Palermo. Io sarò monotono ma ripeto che penso solo alla salvezza del Siena e poi si vedrà. Tra il 14 e il 15 maggio mi vedrò con Mezzaroma e decideremo cosa fare”. Ma lo stesso Perinetti ammette che i rapporti con Zamparini in questi ultimi tempi sono cambiati, o meglio, si sono intensificati: “Sì, è vero, adesso ci conosciamo meglio. Tutto iniziò quando due anni fa Zamparini mi disse che quando sarei stato libero, mi avrebbe ingaggiato. Una sorta di invito. Vedremo se quando sarò davvero libero, l’invito sarà ancora valido”.
I rapporti tra Palermo, i palermitani e Perinetti sono idilliaci. Il suo passato rosanero lo ha colpito, e lui in ogni intervista che rilascia, parla spesso dell’amore e della simpatia che nutre per questa terra, anche perché la moglie è propria nativa del capoluogo siciliano. Perinetti si esprime anche su chi nella prossima stagione lo dovrebbe affiancare nelle vicende di mercato: “Panucci è un ottimo elemento. Ha fatto bene in campo e adesso sta provando questa nuova esperienza. Ha tante conoscenze, ha vissuto il campo, farà molto bene”. Come battuta finale chiediamo a Perinetti se con lui arriverà anche Giuseppe Sannino, attuale allenatore del Siena ed accostato al Palermo, ma lui non ci casca e dichiara: “Tempo scaduto, adesso devo lavorare”. Chissà per chi…