PALERMO -Ha fallito l’elezione al Senato, dove correva tra le fila del Megafono del presidente Rosario Crocetta. Dopo qualche mese, Giuseppe Antoci è stato scelto dal governatore per guidare il Parco dei Nebrodi.
Nelle stesse ore, il presidente della Regione prolungava le consulenze agli esperti del “Patto dei sindaci”. Un progetto che dovrebbe consentire alla Sicilia di attingere a circa cinque miliardi di euro messi a disposizione dell’Europa e di aprire finalmente all’era delle energie rinnovabili. Altri due mesi di lavoro quindi per Rosario Lanzafame, Salvatore Lupo e Antonello Pezzini.
Un rinnovo, quindi. Di un incarico che inizialmente faceva riferimento alla “cabina di regia per le attività di programmazione delle risorse provenienti dalle dotazioni del Po Fesr Sicilia 2007/2013”, questi ultimi riguardano, appunto, l’elaborazione dei “necessari indirizzi strategici per la corretta programmazione dell’utilizzo delle risorse economiche destinate a finanziare l’iniziativa ‘Patto dei Sindaci’”.
Lanzafame è stato incaricato di occuparsi della “politica energetica regionale in linea con le indicazioni della Unione Europea al fine di favorire, tra l’altro, il miglioramento delle condizioni operative e la riduzione delle emissioni climalteranti e inquinanti”. Lupo dovrà occuparsi soprattutto del profilo “tecnico-amministrativo” dell’iniziativa e del “raccordo con i Comuni siciliani per una maggiore sensibilizzazione all’iniziativa”, a Pezzini spetterà individuare la “strategia operativa per rendere attuabile il piano in questione” oltre a occuparsi del “raccordo con la Comunità Europea per la verifica degli obiettivi di sostenibilità energetica e ambientale”. Per i tre esperti, altri due mesi di consulenza quindi a partire dal 28 agosto, al costo di 4.131,66 euro.
La nomina di Pezzini aveva sollevato molte polemiche nei mesi scorsi. Le accuse erano quelle di un possibile conflitto di interessi, riferibile innanzitutto agli affari della Smart Grid, una delle società di proprietà del consulente. L’azienda, che si occupa proprio di consulenze ai Comuni per i piani energetici, aveva iniziato a lavorare col consorzio di Gela, mentre Pezzini in prima persona aveva lavorato con quello del Calatino. Accuse di incompatibilità respinta al mittente sia dal diretto interessato che dal governatore Crocetta.
Governatore che, come detto, nel frattempo ha scelto il nuovo commissario del Parco dei Nebrodi. Si tratta di Giuseppe Antoci, 45enne nato a Santo Stefano di Camastra. Capo area Sicilia della Banca Sviluppo spa, Antoci è un fedelissimo del governatore, visto che è stato candidato al Senato tra le fila del “Megafono” alle ultime elezioni politiche. Un tentativo fallito. Ma pochi mesi dopo, ecco comunque un incarico di prestigio.