Piange il telefono

di

13 Novembre 2009, 11:22

1 min di lettura

Lombardo: “Ascolta lui è vicino a te? Devi dirgli c’è qualcuno che…”. Mattarella: “Chi sei il signore dell’altra volta? Vado a chiamarlo. Ma sta tirando freccette contro la sagoma di Lumia. Non so se può venire!”. Lombardo: “Digli che son qui, digli che è importante che aspetterò”. Mattarella: “Ma tu gli hai fatto qualche cosa? Quando chiami tu mi dice sempre: digli che non ci sono!”. Lombardo: “Digli la mia pena e quanto a tutte e due: vi voglio bene”. Mattarella: “Ci vuoi bene? Ma io non ti ho mai visto! (in siciliano: cu ti canusci?, ndr) Ma che cos’hai! Perchè hai cambiato voce? Ma tu piangi! Perchè?”. Lombardo: “Piange il telefono perchè lui non verrà anche se grido: ‘c’è la crisi!’ lo so che non mi ascolterà. Piange il telefono perchè non ha pietà! Però nessuno mi risponderà Ricordati però: piango al telefono l’ultima volta ormai ed il perchè domani tu lo saprai. Fallo aspettare!”. Mattarella: “Sta uscendo!”.  Lombardo: “Fallo fermare!”. Mattarella: “E’ andato via!”. Lombardo: “Se è andato via, allora… addio…”. Mattarella: “Arrivederci signore”. Lombardo: “Ciao Bernardo”.

Ps. Lombardo: “Pronto, segretaria, mi passa Lumia?”.

Pubblicato il

13 Novembre 2009, 11:22

Condividi sui social