Lupo: “Sono stato coerente” | Monastra: “Vince l’apparato”

di

16 Febbraio 2014, 23:32

1 min di lettura

PALERMO – “Un bel risultato”. I due (ormai ex) sfidanti di Fausto Raciti commentano a caldo, appena dopo la diffusione dei dati ufficiali che hanno visto il candidato di renziani, cuperliani e Megafono uscire vincitore dal congresso regionale.

Ha vinto Raciti, ma per Giuseppe Lupo il suo è comunque “un risultato straordinario che premia la coerenza di chi si è battuto per garantire lo svolgimento democratico del congresso contro i capicorrente e gli apparati che hanno tentato di impedirlo. Il voto libero degli elettori – continua il segretario uscente – ci assegna il 36,6 per cento dei componenti dell’assemblea regionale, e con loro porteremo avanti il nostro progetto di partito: plurale e aperto per cambiare la Sicilia. Certo, sorprende l’incredibile affluenza alle urne nelle province di Enna, Caltanissetta e Agrigento. Mi sono congratulato con Raciti per la vittoria e ho già fatto al nuovo segretario i migliori auguri di buon lavoro. Ma voglio anche ringraziare chi mi ha sostenuto”.

“Sono più che soddisfatta – dice anche la candidata per l’area Civati, Antonella Monastra – : ho fatto una campagna elettorale lampo, eppure in molti comuni ho avuto risultati imprevisti. La scarsa affluenza? La dice lunga sull’impegno che ha messo il partito nel rendere le primarie una vera festa di partecipazione. Il Pd ha fatto il minimo indispensabile, e ancora una volta ha vinto l’apparato”.

Articoli Correlati

“Ma il bello viene adesso – continua la Monastra – . Lotteremo in assemblea per le nostre idee con le unghie e con i denti”. Poi, la consigliera comunale del Pd di Palermo, commenta le parole del sindaco Leoluca Orlando: “È curioso – dice – che si sia scagliato contro l’apparato e poi abbia votato per Lupo”.

 

Pubblicato il

16 Febbraio 2014, 23:32

Condividi sui social