PALERMO – Premio Santa Rosalia: nuovo concorso fotografico 2025. Anche quest’anno il Comune di Palermo, con il patrocinio dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale e dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, bandisce il concorso fotografico “Palermo rifiorisce con Santa Rosalia” che giunge alla sua seconda edizione, in occasione del Festino 2025.
“Dopo il successo dello scorso anno che ci ha permesso di creare un intenso racconto fotografico del 400esimo Festino di Santa Rosalia, oggi protagonista di un tour internazionale, abbiamo deciso di replicare l’iniziativa. La nostra tradizione e la storia della Santuzza stanno destando curiosità in tutto il mondo, fra qualche giorno, infatti, Palermo sarà protagonista di una mostra a Pechino, realizzata con le immagini selezionate in occasione del concorso 2024. Grazie a questi eventi, stiamo promuovendo il racconto della città e del suo straordinario patrimonio storico, culturale e artistico oltre i confini nazionali per innescare nuovi importanti flussi turistici e rafforzare il valore identitario del Festino di Santa Rosalia che candideremo come patrimonio immateriale UNESCO – dice il sindaco di Palermo Roberto Lagalla -“.
“Se siamo riusciti a raccontare la nostra tradizione in modo emozionale e innovativo il merito è certamente anche dei fotografi che hanno voluto partecipare dando un contributo significativo al racconto del Festino e alla crescita dello stesso come elemento attrattivo e distintivo della città. Anche quest’anno quindi avremo due sezioni dedicate rispettivamente ai fotoreporter e ai fotografi professionisti, ai quali sarà assegnato un riconoscimento da chi con noi ha costruito questo percorso, l’Ordine del Giornalisti e l’Autorità Portuale, che ringrazio. La novità di quest’anno è invece una sezione dedicata ai giovani talenti, per dare loro la possibilità di cimentarsi in questa esperienza e proporre il loro sguardo sul Festino – dice l’assessore alla Cultura Giampiero Cannella -“.
“Palermo Rifiorisce con Santa Rosalia” ha l’obiettivo di creare un foto-racconto del Festino di Santa Rosalia del 2025 che diventa, nel tempo, un archivio storico del patrimonio culturale e artistico della città attraverso gli scatti fotografici che meglio abbiano saputo interpretare lo spirito e le emozioni ma anche l’evoluzione di un evento unico al mondo. Quest’anno il concorso prevede tre sezioni: la prima, denominata “Sezione A”, è dedicata ai fotografi regolarmente iscritti all’Albo Unico Ordine dei Giornalisti o rappresentanti della stampa estera; la seconda, denominata “Sezione B”, è dedicata ai fotografi professionisti, non iscritti all’Albo de quo, con curriculum vitae che attesti l’attività professionale in corso; la terza, denominata “Sezione C”, è riservata a studenti e studentesse, maggiorenni, iscritti a corsi di studi universitari, accademici o professionali, nonché a scuole e percorsi formativi che affrontino tematiche artistiche o fotografiche, anche se non ancora attivi nel settore in qualità di professionisti.
Le immagini dovranno rispondere ai requisiti specificati nel bando ed essere inviate a partire dal 16 luglio ed entro e non oltre le ore 12.00 del 31 luglio 2025.
La mostra Palermo rifiorisce farà tappa a Pechino
Sarà esposta dal 18 al 30 giugno su iniziativa del Comune di Palermo, in collaborazione con l’Istituto italiano di Cultura di Pechino che la ospita nel suo foyer e teatro, la mostra Palermo rifiorisce con Santa Rosalia. All’inaugurazione, che avrà luogo il 17 giugno alla presenza del Vicesindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Palermo Giampiero Cannella e del Direttore della Galleria d’Arte Moderna Maria Francesca Martinez Tagliavia, parteciperanno istituzioni e partner cinesi, membri del corpo diplomatico.
La Municipalità di Pechino esporrà una selezione delle foto di mostra nel centralissimo quartiere di Sanlitun, per dare ulteriore visibilità al percorso espositivo in uno spazio aperto al pubblico e portare la cultura siciliana nelle strade della capitale cinese attraverso la figura di Santa Rosalia, patrona di Palermo, e della festa a lei dedicata.
“Questa tappa estera arricchisce di valore del tour della mostra sul Festino di Santa Rosalia che porta la tradizione di Palermo, il racconto della nostra città, oltre i confini nazionali – dichiara il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla – Ci onora l’interesse che l’iniziativa ha ricevuto, tanto da replicare una parte dell’esposizione, già allestita presso la sede dell’Istituto Italiano di Cultura, anche presso gli spazi del Municipio della capitale. Questa iniziativa ci offre la possibilità di intrecciare importanti rapporti con altri Paesi e generare nuovi interessanti flussi turistici che rinnovano l’interesse per il patrimonio culturale e artistico palermitano che questa amministrazione comunale sta rilanciando, anche attraverso il racconto della Santuzza”.
Il progetto espositivo Palermo rifiorisce con Santa Rosalia / Palermo blooms with Santa Rosalia, curato da Sandro Follari, Maria Francesca Martinez Tagliavia, Valentina Falletta e Claudia Giocondo, nasce nell’ambito degli eventi organizzati per celebrare i 400 anni dal rinvenimento, nel luglio 1624, delle spoglie mortali di Santa Rosalia, patrona della città.
“La tappa di Pechino della mostra Palermo rifiorisce con Santa Rosalia riveste un’importanza fondamentale nel progetto di internazionalizzazione della figura e della storia della Patrona di Palermo – afferma Giampiero Cannella, Vicesindaco e Assessore alla Cultura del Comune – Attraverso l’esposizione delle splendide fotografie selezionate si può avere una visione chiara dell’importanza per i Palermitani del culto per la loro Santa e il valore che essi attribuiscono al Festino a lei dedicato. Allo stesso tempo, si possono scoprire gli aspetti più interessanti e attrattivi di una città in movimento, antica ma aperta, accogliente e ricca di suggestive tradizioni”.
Le opere in mostra realizzate da fotografi professionisti e fotoreporter in occasione del Festino del 14 luglio 2024, presentano un coinvolgente racconto visivo della città di Palermo e della sua più nota tradizione. Sono state selezionate da una autorevole commissione composta da Roberto Gueli, Presidente dell’Ordine Dei Giornalisti Sicilia; Gianfranco Marrone, Professore ordinario di Semiotica presso l’Università di Palermo e Maria Francesca Martinez Tagliavia, Direttore della Galleria Arte Moderna di Palermo.
Nel corso dell’inaugurazione e in replica nel quartiere di Sanlitun si svolgerà un concerto al pianoforte di Marco Giliberti con un omaggio al femminile attraverso le figure di Fanny Mendelssohn e Nadia Boulanger, rappresentanti rispettivamente dell’Ottocento e Novecento musicale e al compositore Franz Liszt, che incarna la doppia natura dell’uomo e attraverso la musica trascende se stesso sia in direzione sacra che profana. La seconda parte del concerto è dedicata ai compositori palermitani Marco Betta, Valentina Casesa, Giacomo Cuticchio, Giuseppe Grippi, Simone Piraino, Giulia Tagliavia e lo stesso Marco Giliberti, figli spirituali di Rosalia, espressione di un’identità culturale che da lei deriva, intenti con il loro mestiere a riproporre idealmente l’azione taumaturgica della Santuzza attraverso la creazione musicale.
“Il Festino di Santa Rosalia è un’importante e significativa tradizione culturale di Palermo – afferma Federico Roberto Antonelli, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Pechino – e portarla nel mondo attraverso questa mostra costituisce una lodevole opera di promozione della cultura siciliana e italiana, di un patrimonio storico, artistico e culturale da conoscere e valorizzare per creare e rafforzare i legami tra le culture sotto il segno della bellezza e dell’arte. In questo senso come Istituto Italiano di Cultura di Pechino siamo lieti e onorati di collaborare con il Comune di Palermo al tour internazionale, ospitando questo racconto fotografico di grande suggestione”
La mostra è organizzata dal Comune di Palermo con la collaborazione dell’Area Cultura. È realizzata da Civita Sicilia anche grazie al contributo dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale.
Saranno in mostra anche: un video del Festino realizzato dall’Agenzia di comunicazione Albamedia e Balich Wonder Studio e un video che propone Palermo vista dall’alto, con momenti immersivi in alcuni suggestivi luoghi storici della città, per una produzione realizzata da Aerial Film Studios e le foto del backstage del Festino 2024 di Albamedia