GIARRE. Dovrà rispondere della pesante accusa di tentata estorsione un 26enne di Mascali, arrestato dai carabinieri di Giarre, dopo che aveva esploso due colpi di pistola a salve contro un operaio di 59 anni. Il giovane, venditore ambulante a Nunziata, piccola frazione collinare di Mascali, aveva acquistato alcuni giorni fa una motozappa dal 59enne. Il mezzo agricolo, stando alla versione dell’aggressore, si sarebbe subito danneggiato e per questo il 26enne avrebbe preteso che la vittima lo riparasse, sostituendo le lame, senza però alcun pagamento. Ma l’operaio si sarebbe rifiutato di acconsentire a quella pretesa. Dopo un violento diverbio il 26enne avrebbe preso una pistola a salve, priva però di tappo rosso, avrebbe raggiunto l’abitazione del 59enne a Santa Maria La Strada, frazione di Giarre, e lì avrebbe esploso i due proiettili a salve. Una minaccia che però non è andata a buon fine. La vittima ha infatti prontamente denunciato l’episodio ai carabinieri di Giarre che hanno arrestato il giovane, che ha alle spalle precedenti di polizia, e lo hanno sottoposto, su disposizione dell’autorità giudiziaria, agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.