Prof aggredito a Tommaso Natale | Docenti e genitori sfilano in corteo - Live Sicilia

Prof aggredito a Tommaso Natale | Docenti e genitori sfilano in corteo

Il corteo di solidarietà per l'insegnante picchiato a Tommaso Natale con studenti, prof e genitori

Striscioni, cartelli e cori hanno accompagnato il corteo per le strade del quartiere.

PALERMO – La scuola Antonino Caponnetto di Tommaso Natale non ci sta e non dimentica. Genitori, alunni e corpo decente hanno marciato fianco a fianco in sostegno dell’insegnante di matematica aggredito la settimana scorsa dai genitori di un alunno. Striscioni, cartelli e cori hanno accompagnato il corteo per le strade del quartiere. Una manifestazione per ribadire la ferma opposizione a comportamenti violenti e non educativi. “Siamo soddisfatti per la grandissima partecipazione – ha dichiarato la vice preside della scuola Carola Butera – i genitori e i bambini hanno risposto in massa e sono venuti in nostro sostegno anche docenti di altre scuole. Il nostro collega non è ancora tornato in servizio – ha aggiunto – è ancora sotto choc e le sue condizioni di salute restano precarie”.

Il docente era stato aggredito solo per aver punito uno studente. Ma ad una semplice punizione i genitori dell’alunno, insieme ad un amico del padre e alla sorella della madre, hanno risposto con una violentissima aggressione fisica per la quale sono stati denunciati alle forze dell’ordine. Presente alla manifestazione anche l’assessore comunale alla Scuola Barbara Evola: “Va assolutamente rinsaldato il patto educativo fra genitori e docenti – ha dichiarato -. E’ necessario che lavorino insieme per far crescere nei migliore dei modi i nostri figli. Sono qui in nome dell’intera giunta comunale per stare al fianco degli insegnanti. Una classe di lavoratori da troppo tempo denigrata”.

Anche se non presente fisicamente, il sindaco Leoluca Orlando ha voluto esprimere il suo sostegno: “La presenza dell’amministrazione al corteo di oggi pomeriggio vuole testimoniare la nostra vicinanza al professore vittima di una aggressione che condanniamo con fermezza. Ma la nostra incondizionata solidarietà – ha sottolineato il primo cittadino – va doverosamente estesa a tutto il personale, docente e non docente, di tutte le scuole, chiamato ad esercitare il proprio ruolo di agenzie educative, in un contesto di valori sempre più disgregato ed in crisi”.

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