Il colpo di pistola, poi la resa | Rapinatori presi, caccia ai complici

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27 Febbraio 2016, 15:28

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PALERMO – Uno di loro aveva ancora in mano il fucile utilizzato poco prima per mettere a segno una rapina. Lo ha puntato contro i falchi della polizia. Che non si sono lasciati intimorire. Anzi, hanno esploso un colpo di pistola in aria. A quel punto c’è stata la resa di due pluripregiudicati: Giovanni Natalizii, 28 anni, nato a Vigevano ma residente a Mazara del Vallo, e Carmine Zambon, 32 anni, nato a Napoli e domiciliato a Palermo.

Sono i responsabili dell’assalto messo a segno ieri sera ai danni di una tabaccheria di via Maqueda. La Questura ha intensificato i controlli anti rapine, in particolare negli orari di chiusura delle attività commerciali. Poco dopo le 20, in vicolo Santa Rosalia, i poliziotti della Sezione investigativa “Contrasto al Crimine Diffuso – Falchi” – coordinati dal capo della Squadra mobile, Rodolfo Ruperti – hanno notato due scooter – un Sh Honda e uno Scarabeo Aprilia – parcheggiati e con le coperte con il nastro adesivo. 

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Pochi istanti dopo, sono arrivati tre uomini travisati con scaldacollo, passamontagna e occhiali da sole. Uno imbracciava un fucile caricato a pallettoni, di quelli usati per abbattere i cinghiali. Due sono stati arrestati. Il terzo è riuscito a scappare. Ed è caccia anche a una quarta persona. Erano, infatti, in quattro gli uomini che in tabaccheria hanno rubato 389 euro e 25 stecche di sigarette.

 

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27 Febbraio 2016, 15:28

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