Restituito crocifisso della Chiesa San Paolo Apostolo

Restituito il crocifisso della Chiesa di San Paolo Apostolo a Borgo Nuovo

Ad eseguire le opere l'Accademia delle Belle Arti

PALERMO – È stato restituito, oggi pomeriggio, completamente restaurato dall’Accademia delle Belle Arti, il crocifisso ligneo della Chiesa di San Paolo Apostolo, a Borgo Nuovo.

L’opera, realizzata nel 1973 da Lino Vallazza Ortisei, si era staccata dalla parete della chiesa a causa delle infiltrazioni d’acqua, danneggiandosi pesantemente.

La cerimonia si è svolta alla presenza del sindaco Roberto Lagalla e dell’Arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice, alla presenza del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Alfredo Mantovano, del Ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini e del Commissario straordinario per gli interventi infrastrutturali e di riqualificazione sociale funzionali ai territori ad alta vulnerabilità Fabio Ciciliano. Ad accogliere la statua del Crocifisso, diventata simbolo della rinascita del quartiere, Padre Garau.

Lagalla: “Gesto dal forte valore simbolico”

“Dopo la formalizzazione dei progetti legati al decreto Caivano per Borgo Nuovo, il restauro – per il quale desidero ringraziare l’Accademia delle Belle Arti – e lo svelamento del crocifisso della chiesa di San Paolo rappresentano un gesto dal forte valore simbolico e il punto di partenza di un percorso più ampio di rigenerazione del quartiere”, lo dichiara il sindaco di Palermo Roberto Lagalla.

“È un primo segnale concreto di attenzione e di presenza delle istituzioni, che anticipa un’importante attività di riqualificazione urbana e sociale: dalle scuole alle aree verdi, dagli spazi sportivi fino al recupero complessivo della chiesa di San Paolo, alla quale oggi diamo una prima, significativa risposta. In stretta collaborazione con il Governo nazionale siamo determinati a rispettare tutte le scadenze previste. In questo senso, la gestione commissariale si conferma uno strumento più che mai opportuno ed efficace. Molti degli interventi programmati sono già in fase di gara e contiamo di avviare ulteriori cantieri, oltre a quelli già attivi in largo Gibilmanna, entro il primo semestre del 2026. L’obiettivo è restituire a Borgo Nuovo spazi più belli, sicuri e funzionali, accompagnando la riqualificazione fisica dei luoghi con una rinnovata fiducia nella comunità che li vive ogni giorno”.

Lorefice: “La mafia sostituisce le istituzioni se sono assenti”

“Se tutte le istituzioni non sono presenti dentro la carne della gente, soprattutto quella martoriata e sfigurata, e se le istituzioni non sono capaci di rispondere alla istanze di umanità, di vita, di benessere, rispetto a ciò che è essenziale – come il lavoro, il pane, la casa – a Palermo noi sappiamo che c’è un’altra ‘istituzione’ che si chiama organizzazione mafiosa e che si sostituisce. Più i nostri quartieri sono sfigurati, più non sono belli, più la mafia dimostra che solo lei riesce a dare ciò che è essenziale agli uomini”. Lo ha detto l’arcivescovo di Palermo, monsignor Corrado Lorefice, parlando nel corso della cerimonia di scopertura del crocifisso della parrocchia di San Paolo Appostolo, nel quartiere Borgo Nuovo a Palermo, appena restaurato dalle maestranze dell’accademia di Belle Arti.

“Non dobbiamo avere paura di denunciare. Su questo faccio un appello, sempre di più convinto, anche perché, solo così, possiamo vedere come lo Stato può essere al fianco di quanti sono vessati. Più denunciamo e più istituzioni avranno la possibilità di far vedere che non solo non sono lontane dalla vita della gente ma sono vicine ed è lo Stato che occupa gli spazi della città e non i mafiosi o i malavitosi a farlo”.

Schifani: “Le istituzioni insieme per dare speranza ai ragazzi”

“Questa giornata è dedicata a voi ragazzi che siete i veri protagonisti. Dovete credere, e dobbiamo credere insieme, che una realtà periferica come quella delle borgate può crescere e migliorare sempre”. Così il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, oggi pomeriggio, durante la cerimonia di riconsegna alla comunità di Borgo Nuovo, a Palermo, del Crocifisso della Chiesa di San Paolo Apostolo.

“Anch’io sono cresciuto in una borgata. Erano altri tempi, c’era solidarietà, si stava insieme. Oggi ci confrontiamo con la criminalità e con la mafia che recluta i nostri giovani. Per questo abbiamo concentrato la nostra azione sul togliere i bambini dalla strada con iniziative come il bonus palestre, finanziando le famiglie per permettere ai ragazzi di crescere sotto il profilo educativo e fisico. Lo Stato non è una metafora, oggi c’è – ha sottolineato Schifani – Comune, Regione, Stato centrale e Protezione civile hanno fatto sistema. Siamo riusciti a ridare dignità a un Crocifisso e alla vostra comunità, alla possibilità di credere in un futuro migliore. La collaborazione tra istituzioni è prevista nella Costituzione ed è un valore fondante. Oggi vi regaliamo speranza e l’impegno di lavorare intensamente per le periferie, perché è dovere delle istituzioni fare in modo che la qualità della vita dei nostri ragazzi sia sempre più aperta alla speranza”.

Bernini: “A Palermo avanti con modello Caivano”

“L’accademia di Belle Arti di Palermo ha fatto un lavoro bellissimo. Questo è un modello che noi abbiamo inaugurato con Caivano e su questo stiamo continuando anche su altre periferie. L’dea è quella di lavorare tutti insieme”. Lo ha detto la ministra dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini a Palermo dove ha preso parte alla cerimonia di riconsegna del crocifisso, restaurato dall’accademia di Belle Arti, alla chiesa San Paolo del quartiere Borgo Nuovo.

“Dobbiamo ringraziare gli studenti e i docenti – ha proseguito – senza il loro lavoro, le loro mani tutto questo non sarebbe stato possibile. Non ci fermiamo qui, con il commissario Fabio Ciciliano abbiamo intenzione di continuare a lavorare con le università, con le facoltà di ingegneria, di architettura, con gli studenti e i loro docenti, per mettere a regime le residenze”, ha concluso Bernini.

Mantovano: “Oratori e campi sportivi come contrasto al disagio dei giovani”

 “Il crocifisso è il fondamento di un’opera di rinascita del quartiere Borgo Nuovo, a Palermo. In seguito qui sorgeranno centri sportivi, biblioteche e centri culturali, tutto ciò che si è già fatto a Caivano e che, contestualmente, si sta facendo in otto aree di disagio, di degrado materiale e sociale del territorio nazionale”. Lo ha detto il sottosegretario alla presidenza del consiglio dei ministri Alfredo Mantovano, parlando a margine della cerimonia di riconsegna del crocifisso, restaurato dall’accademia di Belle Arti, alla chiesa San Paolo Apostolo del quartiere Borgo Nuovo a Palermo.

“Questo lavoro – ha proseguito – si affianca a quello di prevenzione e di contrasto da parte delle forze di polizia, perché accanto al contrasto, ad esempio, della piazza di spaccio, va anche offerta un’alternativa concreta per i giovani. Questa alternativa sono l’oratorio e il campo sportivo, tutto ciò che permette di occupare la propria giornata in modo positivo. Noi siamo partiti dal restauro di un crocifisso – ha aggiunto – perché la croce non ha soltanto un grande valore religioso ma anche, al tempo stesso, un grande valore civile”. 

L’appuntamento di oggi pomeriggio è stato l’occasione per fare il punto sul piano di rigenerazione e riqualificazione del quartiere grazie al progetto finanziato dal Governo nazionale sul “modello Caivano”. Il piano straordinario di interventi, a valere sulle risorse del D.L. 208/2024, che prevede investimenti per 25 milioni di euro, ai quali si aggiungeranno ulteriori 17 milioni di euro, a valere su altre fonti di finanziamento (cofinanziamento comunale del piano straordinario) tramite i quali l’amministrazione comunale effettuerà una complessiva rigenerazione del quartiere. 

Tra gli interventi avviati, il progetto di manutenzione straordinaria del complesso sportivo in largo Gibilmanna per un importo complessivo di 2 milioni e 400mila euro. Attualmente sono in corso la pulizia del sito e la messa in sicurezza.

Tra le progettazioni in corso, ci sono:

  • Manutenzione straordinaria e risanamento strutturale della chiesa di San Paolo Apostolo in P.zza San Paolo n.5 – importo 2milioni e 500mila euro;
  • Ampliamento sistema di videosorveglianza – importo 488mila 728 euro.
  • Demolizione e ricostruzione in situ del padiglione A – Plesso Borsellino – Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini, sito in Palermo al Largo Camastra 5 da destinare a scuola dell’infanzia e scuola primaria –importo 2 milioni 612mila 800 euro.
  • Manutenzione straordinaria della palestra – Plesso Borsellino – Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini, sito in Palermo al Largo Camastra 5 – importo 270mila 184 euro.
  • Manutenzione straordinaria della casa del custode da destinare a spazio laboratoriale – ludoteca – biblioteca di quartiere – Plesso Borsellino – Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini, sito in Palermo al Largo Camastra 5 – importo 192mila 800euro.
  • Riqualificazione di strutture scolastiche esistenti – palestre scolastiche.
  • Manutenzione straordinaria della palestra – Istituto Comprensivo Russo Raciti, sito in Palermo in Via Tindari 52 – importo 270mila 184 euro.

Masterplan per i seguenti interventi:

  • Rigenerazione del parco “Tindari – importo 2 milioni.
  • Rigenerazione del parco “Robinson” – importo 800 mila euro.
  • Progetto di manutenzione straordinaria del complesso sportivo in largo Gibilmanna – importo 2 milioni 400 mila euro.
  • Riqualificazione di aree dismesse e realizzazione di nuovi spazi pubblici all’aperto – importo € 2 milioni.
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