Rifiuti, fumata nera sulla Srr | Sindaci non trovano l’accordo

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08 Aprile 2013, 22:03

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CATANIA. Il primo incontro è andato a vuoto. Fumata nera in quella che avrebbe dovuto essere la giornata della costituzione della Srr: il nuovo ente chiamato a sostituire quel disastro, non solo economico, che è stato l’Ato Rifiuti. Alla fine, dall’incontro celebratosi a Palazzo dei Minoriti (versante Provincia) non è venuto fuori l’esito sperato. L’appuntamento con la Srr è, almeno al momento, rinviato. I 58 sindaci della provincia etnea chiamati a costituire il nuovo soggetto, non hanno trovato l’accordo: l’intesa su chi tra i primi cittadini dovesse andare ad occupare i tre posti di consiglieri d’amministrazione, è saltato. E dire che, a scanso d’equivoci, i componenti del Cda della futura Srr non percepiranno alcun compenso. Ma tant’è.

Un passaggio essenziale quello dello spedire in soffitta gli Ato. Sulla carta, infatti, la costituzione delle Srr permetterà ai Comuni di potere gestire in prima persona la raccolta rifiuti o, in alternativa, consorziarsi con altri due, tre, quattro municipi. Un procedimento che però dovrà essere approvato prima dalla stessa Srr e poi dall’assessorato regionale all’Energia. In pratica, quasi un ritorno alla vecchia gestione nella quale erano proprio le amministrazioni comunali ad occuparsi e rispondere del servizio di raccolta. Come detto, però, il primo incontro ha fallito l’obiettivo. Incontro rinviato a data da destinarsi.

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08 Aprile 2013, 22:03

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