Rifiuti, Orlando contro la Regione| “Conflitto senza precedenti”

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09 Giugno 2018, 10:36

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PALERMO – Orlando va alla guerra dei rifiuti. Non si è fatta attendere la risposta del sindaco di Palermo e presidente dell’Anci alla nuova ordinanza della Regione che, oltre a certificare lo scontro con Roma sulla gestione dell’immondizia isolana, segna una nuova frattura con i comuni su cui verranno scaricati i costi di ritardi e inefficienze. Sul banco degli imputati le città più grandi, ossia Palermo, Catania e Messina.

“I numeri della raccolta differenziata a Palermo negli ultimi mesi dimostrano che, grazie alla collaborazione e all’impegno corale delle istituzioni, la situazione può migliorare progressivamente e costantemente – dice Orlando in una nota, prima di passare al contrattacco – Se questo metodo di collaborazione non è politicamente più condiviso e se qualche burocrate regionale pensa di scaricare sui Comuni e sui sindaci le responsabilità di 15 anni di mortificazione dei cittadini e dei comuni e di assenza di Piani adeguati e impianti indispensabili, si rischia di innescare un conflitto tra istituzioni senza precedenti, del quale faranno le spese i cittadini prima di tutti”.

E poi via con i dati della Rap: il porta a porta al Massimo e al Politeama è passato da 1,6 tonnellate di aprile alle quasi due di maggio, con un incremento di un punto percentuale. Miglioramenti anche nelle altre zone del porta a porta: 47,2% di differenziata ad aprile, ma il mese successivo si è toccata quota 52%; in centro città si è andati dal 26,3 al 58%; in viale Strasburgo si è già al 65%. Il 14 giugno toccherà invece al Borgo Vecchio e alla parte sul mare del centro storico, con la campagna di informazione e distribuzione dei kit e la raccolta che partirà a novembre. Novità anche per Mondello e Sferracavallo alle porte dell’estate: dopo la differenziata porta a porta per i commercianti, i netturbini passeranno di notte, tre volte a settimana, per l’umido coinvolgendo anche lidi balneari e circoli.

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Capitolo a parte merita la rimozione degli ingombranti, con il record di 46mila pezzi prelevati anche se il fenomeno dell’abbandono selvaggio è sempre diffusissimo: ecco perché Rap e vigili urbani agiranno insieme per pizzicare chi lasciare sui marciapiedi mobili e divani.

 

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09 Giugno 2018, 10:36

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