PALERMO – Tutto pronto per la nuova apertura di Mediaworld il prossimo luglio. In viale Regione siciliana, lì dove aveva sede il megastore di elettrodomestici ed elettronica Max Living, il colosso dell’informatica che conta già su un punto vendita al centro commerciale Forum aprirà i battenti dalla prossima estate, anticipando di un po’ l’inaugurazione rispetto al previsto. Già dopo la chiusura dello scorso 2012, si era aperto uno spiraglio per i 90 lavoratori rimasti senza un impiego. Oggi l’azienda Mediamarket, con la seconda apertura nel capoluogo, conta di creare circa 120 posti di lavoro.
Per dei nuovi posti di lavoro che prendono corpo, però, altri restano in bilico. Un anno fa, infatti, la Mediamarket aveva dichiarato 311 esuberi su tutto il territorio nazionale, interessando per buona parte anche il punto vendita all’interno del centro commerciale Forum. L’incontro si era risolto con un accordo di solidarietà. Lo stesso che, tuttavia, appena un paio di settimane addietro è sfumato. L’azienda, infatti, ha dichiarato che gli esuberi, essendo strutturali, non avrebbero potuto portare ad un proseguimento del contratto di solidarietà. L’unica soluzione così poteva essere soltanto un esodo verso altri punti vendita con maggiore capienza o quelli di prossima apertura, come appunto Palermo.
Per Filcams, Fisascat e Uiltucs questa proposta si è scontrata con gli accordi presi un anno prima. Si sarebbe dovuto svolgere il 7 maggio, infatti, lo sciopero proclamato per l’intero turno anche al Forum che, tuttavia, è rientrato in seguito ad un deciso passo indietro dell’azienda. Le segreterie delle organizzazioni sindacali hanno così ripreso il confronto con l’azienda e il prossimo incontro è fissato per il 19 maggio a Roma. Per quel giorno, si valuteranno tutti gli strumenti utili all’assorbimento dell’esubero e le possibili soluzioni per un eventuale esodo volontario da parte dei dipendenti Mediaworld.
“Siamo ben lieti della nuova apertura a Palermo del centro Mediaworld perché porta con sé l’impegno da parte dell’azienda di valutare le candidature degli ex lavoratori Li Vorsi – spiega Monja Caiolo, segretaria generale provinciale della Filcams di Palermo -. Tuttavia ci auguriamo che per i lavoratori già in Mediaworld ci si apra ad un confronto sindacale per il proseguimento del contratto di solidarietà. L’impegno preso per Palermo va rispettato. Ciò che ci auguriamo è che gli eventuali esuberi vengano presi in toto e spostati nell’apertura di Palermo. Il tutto, ovviamente, senza mettere in discussione le nuove assunzioni né mettere in difficoltà gli ex Li Vorsi, che hanno il diritto ad essere riassorbiti”.