Rosa contro l’ex Guidolin | Per sfatare il tabù trasferta

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14 Dicembre 2012, 17:28

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PALERMO – I numeri condannano il Palermo che fuori casa ha conquistato solo due punti. Troppo poco, si continua a parlare di mal di trasferta, mal d’attacco e mal di tutto, ma ai rosanero al Friuli deve davvero importare poco, serve una bella iniezione d’orgoglio, di fiducia, serve una prova gagliarda e sperare anche in un bel giro di fortuna. Visto che si gioca contro l’Udinese serve anche una giornata storta per la “tassa” Di Natale. Insomma, domani al Friuli, che somiglierà a un enorme freeezer, sarà molto dura ma se il Palermo vorrà davvero iniziare a cavalcare verso il traguardo della salvezza bisognerà fare punti fuori casa. Lo sa Gasperini, lo sa la società, lo sa il Palermo che ha vinto l’ultima partita in trasferta ben nove mesi fa, a Bologna. Forse è un problema di mentalità, di spregiudicatezza, forse è un problema di uomini, fatto sta che fare punti nell’anticipo delle 18 a Udine è di fondamentale importanza. Linea dura di Gian Piero Gasperini che ha fatto fuori cinque giocatori, il tecnico rosanero è come se avesse lanciato un messaggio: “Chi non corre sta fuori”.

Contro la squadra dell’ex Guidolin mancherà anche Morganella, squalificato, al suo posto ci sarà Eros Pisano, per lui la gara di Udine rappresenta una sorta di ultimo appello. Sulla sinistra conferma per Garcia e in mezzo giocheranno Kurtic e Barreto. In avanti maglia da titolare per Fabrizio Miccoli, poi Ilicic e Brienza. In difesa Donati al centro della retroguardia, Munoz e Von Bergen completeranno il reparto. In porta ovviamente Ujkani. Guidolin vuole dalla sua squadra la terza vittoria consecutiva e come sempre ripone le sue speranze su Totò Di Natale, supportato da Pereyra. E’ a centrocampo che la formazione bianconera ha un vero punto di forza, cinque pedine di qualità e quantità: Basta, Pinzi, Allan, Lazzari e Armero. Il Palermo dovrà quindi fare gli straordinari per contenere i cinque calciatori di Guidolin. In difesa ci saranno Heurteaux, Danilo e Domizzi.

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Tra i pali Brkic. Guidolin non vuol parlare di Udinese favorita: “Troviamo una squadra assolutamente viva. – spiega Guidolin – Ho cercato di stimolare i ragazzi, sappiamo che dobbiamo avere la massima concentrazione e che non abbiamo fatto assolutamente niente. Occorre invece avere lo spirito della squadra che vuole avere fame di risultati. I pericoli sono tantissimi e noi dobbiamo essere pronti e preparati. Il Palermo? Ha sempre giocato le partite e purtroppo sono dell’avviso che sia una casualità il loro numero di sconfitte. Ha avuto le occasioni per aggiungere risultati alle prestazioni, quindi dobbiamo tenere gli occhi aperti”.Fischio d’inizio ore 18, arbitrerà Peruzzo di Schio.

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14 Dicembre 2012, 17:28

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