L'uva rubata
MAZZARRONE (CT)-I Carabinieri della locale Stazione, collaborati dai colleghi della Compagnia di Caltagirone, hanno arrestato, in flagranza, Francesco Palla, cl. 79, Giuseppe Giuffrida, cl.78, Salvatore Raccuglia, cl.69, Salvatore Pitterà, cl.66, Antonino Fuselli, cl.70, Agatino La Vecchia, cl.91, tutti catanesi, per furto aggravato in concorso.
Il crescente fenomeno dei furti d’uva, nello specifico della qualità “Vittoria”, tutelata dal marchio IGP, ha indotto i comandi territoriali ad intensificare i servizi proprio in quelle zone agresti ritenute possibili obiettivi da parte di alcune frange criminali pronte a lucrare nella rivendita al dettaglio del prezioso frutto da tavola.
Gli arrestati
Difatti, nel tardo pomeriggio di ieri, i militari, in Contrada Case di Caccia, hanno bloccato due autovetture, una Ford Focus e una Lancia Lybra, ricolme d’uva, per un peso complessivo di oltre 1.500 chilogrammi (valore al dettaglio di circa 5000 euro), rubata poco prima nella proprietà di un viticoltore della zona.
La refurtiva è stata restituita all’avente diritto, i mezzi sequestrati, poiché privi di assicurazione mentre gli arrestati sono stati associati al carcere di Caltagirone (CT).
