PALERMO – Paolo Ruggirello non risponde al giudice e fa sapere di volersi dimettere “con effetto immediato dal Partito Democratico”.
A spiegarlo in una nota sono gli avvocati Enrico Sanseverino e Vito Galluffo, difensori dell’ex deputato regionale che davanti al Gip Piergiorgio Morosini si è avvalso della facoltà di non rispondere “unicamente per consentire a questa difesa di consultare il corposo fascicolo degli atti di indagine e predisporre una più attenta difesa in un interrogatorio che a breve verrà richiesto e nel corso del quale consentire all’onorevole Ruggirello di respingere le gravi accuse che vengono contestate”.
Nella nota dei legali c’è un passaggio politico. Con l’annuncio delle dimissioni Ruggirello dice di volere “evitare affrettate e ingiustificate conclusioni che possano coinvolgere anche il Pd”. Resta da capire se l’ex deputato faccia ancora parte del patito visto che il vice segretario regionale Antonio Rubino ha detto che Ruggirello non ha più la tessera da due anni.
