PALERMO – “Siamo un po’ tutti delusi, ci aspettavamo qualcosa in più dopo il finale della scorsa stagione e il primissimo avvio di questo torneo”. Queste le parole di Rinaldo Sagramola, amministratore delegato del Palermo, tracciando un primo bilancio del campionato della squadra Filippi. I rosanero dopo sette giornate hanno totalizzato 10 punti, frutto di due vittorie e quattro pareggi: “Dal punto di vista prestazionale, in generale, ci aspettavamo di più soprattutto per quanto riguarda il gioco espresso – ha aggiunto Sagramola -. Ovviamente questo nell’ottica del fatto che non si può valutare negativamente la stagione dopo sette giornate. L’organico è all’altezza delle aspettative con legittime ambizioni, con tutte le difficoltà che ci sono e che non dobbiamo ricordare ogni volta. I ragazzi lavorano con impegno e anche nelle prestazioni meno brillanti non mi sento di giudicare negativamente l’atteggiamento dei ragazzi che sono sempre stati orientati al sacrificio, non vedo nessuno che sottovaluta l’importanza della maglia che indossa”.
Negli ultimi giorni, in casa Palermo, anche importanti sviluppi per quanto riguarda il passaggio di proprietà: “La cosa che conforta è che, al di là di come andrà, è che gli interlocutori sono interlocutori seri – ha spiegato Sagramola -. Questo è l’aspetto che più importa alla proprietà al fine di evitare che possano esserci spiacevoli sorprese come accaduto in passato. Se il contenzioso con Di Piazza può rappresentare un problema? Certamente non ha facilitato la trattativa. A novembre ci sarà un appuntamento in tribunale”.