Messina

Salvini: “Non fare il Ponte sarebbe un grave danno economico”

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18 Aprile 2024, 11:11

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ROMA – “L’ossessione dei giornalisti è quando parte il Ponte, per me l’importante è che parta e non farlo sarebbe un danno economico, sociale ed ambientale senza senso”. Lo ha detto il vicepremier e ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Matteo Salvini, al convegno sulla ‘Giornata Nazionale della Prevenzione e Mitigazione del Rischio Idrogeologico’.

“Il ponte 15 anni fa non avrebbe risolto i problemi della Sicilia, oggi è l’anello di congiunzione che unisce i 30 miliardi di euro di cantieri aperti in Sicilia e gli altri 30 in Calabria”, ha spiegato Salvini, sottolineando che “solo in Italia c’è un dibattito politico sulle opere pubbliche”.

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Musumeci: “Il Ponte non è un capriccio, ma è necessario”

“Il Ponte è uno degli obiettivi prioritari del governo Meloni, in forza del quale abbiamo chiesto e ottenuto il consenso degli italiani, una coalizione seria mantiene gli impegni e quindi realizzare il Ponte è un obiettivo”. Ha detto il ministro per la protezione civile e per le politiche del mare, Nello Musumeci, intervenendo al convengo al quale era presente anche Salvini.

“Come realizzarlo e quando, dipende da chi è preposto a questo compito, quindi il mondo della scienza, della tecnica e delle professioni”, ha aggiunto il ministro. “In un Mediterraneo che cambia, dove il mare torna ad essere protagonista delle agende politiche dei governi, il Ponte non è un capriccio ma diventa una infrastruttura necessaria per dare una ulteriore valenza alla proiezione del Mezzogiorno d’Italia nei confronti del bacino euro-afro-asiatico”.

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18 Aprile 2024, 11:11

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