17 Aprile 2024, 10:57
1 min di lettura
PALERMO- Era l’aprile del 2020 quando Nello Musumeci, allora presidente della Regione, scagliò la sua invettiva contro Luca Sammartino, oggi sospeso dalla carica di vicepresidente della Regione, nell’ambito di un’inchiesta con diverse persone coinvolte per corruzione e voto di scambio.
L’assessore all’Agricoltura e vicepresidente, adesso in quota Lega, all’epoca, militava come deputato regionale in Italia Viva. ‘La reazione del governatore Musumeci risuonò vibrante dopo una richiesta di voto segreto.
‘L’anatema’ fu amplificato dal roboante tono della voce. “Si vergogni Sammartino, in un momento come questo lei chiede di nascondersi dietro il voto segreto. Mi auguro che di lei e di quelli come lei si possa occupare ben altro palazzo. Lascio l’aula per protesta”. Un affondo che, all’epoca, fece molto scalpore.
Sul caso che ha ‘terremotato’ il mondo politico si attende la decisione del presidente della Regione, Renato Schifani. Appare imminente la revoca della delega all’assessorato all’Agricoltura.
Pubblicato il
17 Aprile 2024, 10:57
vai a questa pagina