CATANIA – 10 luglio 1943/10 luglio 2013, a 70 anni dallo sbarco in Sicilia che sancì la fine della seconda guerra mondiale, non poteva mancare un ricco calendario d’eventi per non dimenticare una data indelebile nella storia del nostro Paese. La campagna che ebbe inizio con lo sbarco in Sicilia delle forze alleate angloamericane a Licata, tra Gela e Scoglitti e tra Pachino e Siracusa, la si può rivivere in odori, suoni e colori a pochi passi dal centro storico in una riproduzione della società civile degli anni ’40 capace di proiettare chiunque in un perfetto contesto siciliano post bellico. Il programma è stato illustrato questa mattina nel corso di una conferenza stampa, all’ingresso del Museo dello sbarco, alle Ciminiere, in viale Africa.
Presenti il commissario straordinario della Provincia regionale di Catania, Antonella Liotta, il vice presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Salvo Pogliese, promotore dell’evento che così ha commentato “sono felice di vedere oltre alla stampa anche molti storici – spiega Pogliese a LiveSicilia Catania – è importante sapere cosa sia successo in Sicilia. Doveroso raccontare la vera storia senza mistificazione”. Il calendario nasce con l’intento di assumere due valenze fondamentali “il programma avrà sia un carattere storico culturale – prosegue Pogliese – per questo ci saranno spettacoli e mostre come quella di modellismo, ma il calendario ha anche un carattere turistico perché la nostra terra è ricca di attrattive, non a caso l’ultimo evento in merito al 70esimo anniversario dello sbarco è datato marzo 2014”.
A prendere parte all’incontro di presentazione anche lo storico Ezio Costanzo, Augusto Guzzardi presidente dell’associazione Gemini modellismo, Riccardo Tomasello presidente di Bios e Nello Musumeci ex presidente della provincia etnea a cui si deve la realizzazione del Museo dello sbarco, nel 2002, mèta gettonata ogni anno da turisti, studiosi e scolaresche.
