RAGALNA – Sequestrata una piantagione di marijuana: un arresto. La polizia di Stato ha arrestato Carmelo Licari, classe 1964, ritenuto responsabile del reato di coltivazione, produzione e detenzione finalizzata allo spaccio di marijuana e furto di energia elettrica. Nell’ambito di attività info-investigativa, il personale della Squadra Mobile di Catania – “Sezione Antidroga” e del Commissariato Sezionale di P.S. Nesima apprendeva che l’uomo aveva realizzato in un appezzamento di terreno a Ragalna (CT) una coltivazione di marijuana. Effettuati gli accertamenti, gli agenti perquisivano l’appezzamento di terreno scovando un vano sotterraneo adibito a serra con 140 piante di cannabis, un kg di skunk e materiale per la coltivazione dello stupefacente. Le piante venivano coltivate grazie ad un impianto di areazione con un sistema di ventole per il ricambio dell’aria, all’utilizzazione di diverse lampade alogene in alluminio, complete di paraluce necessarie per il riscaldamento e fertilizzanti.
All’interno della serra c’era anche una zona adibita alle operazioni di essiccazione e stagionatura dell’erba. Veniva altresì accertata la presenza di un’apposita area adibita all’essiccazione e stagionatura della marijuana. Da un controllo eseguito con l’ausilio dei tecnici Enel, si accertava che era stato realizzato un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica per l’illuminazione della serra. Contestualmente, ad esito di altra perquisizione eseguita in un altro appezzamento a Ragalna di proprietà dello stesso uomo, sono state rinvenute e sequestrate 3 piante di cannabis. Espletate le formalità di rito Licari è stato associato presso il carcere di Catania piazza Lanza.
