PALERMO – “Tira fuori gli attributi”. Al netto degli eufemismi, è questo l’invito lanciato da Vittorio Sgarbi a Rosario Crocetta: “Prendi una posizione sull’Eolico”. Un botta e risposta “virtuale” tra il critico d’arte e il governatore scaturito da un articolo di Livesicilia che dava notizia delle nuove autorizzazioni ai nuovi impianti. “Giù le mani dalla Sicilia – dice l’ex sindaco di Salemi in un video postato su Youtube -. Crocetta, prendi una posizione, sii coerente con te stesso”. Rivolgendosi poi al governatore: “Eolico basta, smetti di dare la sensazione di stare con i tuoi nemici”.
Nel suo video, inoltre, Sgarbi cita alcuni passaggi dell’articolo di Livesicilia che ha svelato le nuove autorizzazioni. In particolare, quelle riguardanti , le modifiche proposte dalla ditta “Minerva Messina” per la costruzione di un impianto non superiore a 42 Mw nei territori di Montalbano Elicona (eletto pochi anni fa borgo più bello d’Italia), Roccella Valdemone, Patti e San Piero di Patti, tutti nel Messinese; quelle per un nuovo parco eolico a Mazara del Vallo, della società E21 Energie; quello per la costruzione di un parco eolico da 18 Mw a Butera, in provincia di Caltanissetta e a Mazzarino, sempre nel Nisseno. Sbloccati, poi, come detto, anche con l’intervento del Cga, gli impianti della Vrg Wind per l’ampliamento di un parco esistente a Mazara del Vallo della E.On Climate & Renewables Italia.
Dopo l’intervento video di Sgarbi, ecco la replica di Crocetta. Il governatore, a dire il vero, sembra cadere dalle nuvole e “promette” indagini interne e verifiche. Come se non fosse stata proprio la sua giunta a lavorare a una delibera che, “mappando” le zone della Sicilia compatibili con gli insediamenti dell’Eolico, dava il via libera a progetti “congelati”. Del resto, anche il Cga nei mesi scorsi aveva “bacchettato” la Regione, affermando, di fatto, il diritto delle società a riprendere i progetti in caso di ritardo nell’approvazione di quella delibera.
Nonostante ciò, in una nota Crocetta spiega: “L’insediamento di parchi eolici è in totale contrasto con le linee del mio governo che, fin dall’inizio, ha bloccato ogni istanza finalizzata a tali attività proponendo e facendo approvare una legge regionale, che dichiara raggiunti i limiti di recepimento di nuovi impianti eolici in Sicilia. Ho avviato una verifica con gli uffici interessati, – prosegue – per accertarmi se siano state disattese norme o direttive e, se ci sono state violazioni di legge, non faremo sconti a nessuno”. Bastava leggere l’articolo di Livesicilia due settimane fa.