PALERMO – L’hanno trovata accasciata, tra gli scaffali del supermercato. Non dava più alcun segno di vita, ogni tentativo di rianimarla è stato inutile. Ed anche l’intervento dei sanitari del 118 non è riuscito a strapparla alla morte. Salvatrice Bongiorno, 88 anni, è stata stroncata da un malore al Despar di via Eugenio L’Emiro, alla Zisa.
I clienti del supermercato ed il personale hanno tentato di soccorrerla, ma quello che potrebbe essere stato un infarto non ha lasciato alcuna possibilità all’anziana che oggi, come sempre, si era alzata presto per andare a fare la spesa e poi tornare nella sua abitazione che si trova poco distante.
Sul posto, oltre agli operatori del 118 che hanno accertato il decesso della pensionata, anche la polizia che ha raccolto la testimonianza di chi si trovava nel supermercato al momento del decesso. Soltanto ieri, a crollare improvvisamente all’interno di una farmacia di Monreale era stato un ex professore di francese di 76 anni, stroncato da un arresto cardiaco mentre stava acquistando delle medicine. L’insegnante era molto conosciuto nella cittadina normanna alle porte della città.
Strazio e dolore invece a Montelepre, dove ventiquattro ore prima un infarto aveva colto un ventenne, un operaio. Angelo Maiorana si stava occupando dei lavori di ristrutturazione di una macelleria quando si è accasciato e ha perso i sensi davanti agli occhi dei suoi colleghi. All’arrivo dei sanitari del 118 il suo cuore aveva già smesso di battere.
