Sicilia in default? |Vertice Monti-Napolitano

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18 Luglio 2012, 12:53

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Il caso Sicilia prende una direzione drammatica. La svolta istituzionale è evidente: c’è stato un incontro urgente tra il premier Monti e il presidente della Repubblica Napolitano. Sul tavolo, argomento principale, il possibile default della Sicilia. E’ l’acme di una tensione persistente. Prima, gli articoli di stampa, l’intervista di Ivan Lo Bello, uomo forte di Confindustria sul rischio di inabissamento per l’Isola. Poi, la lettera di Monti con cui il presidente del Consiglio chiedeva al governatore certezza sulla data delle dimissioni, con la risposta di Lombardo. Infine, questa sorta di gabinetto di guerra che getta ombre fosche e lancia un ulteriore segnale d’allarme.

Oltretutto, è stato proprio il presidente della Repubblica a svelare il tutto. Salutando gli ospiti di un seminario sul diritto costituzionale alla Biblioteca del Quirinale, il capo dello Stato ha chiesto scusa per la sua presenza che  non si sarebbe prolungata “per via di un incontro imprevisto e urgente con il presidente del Consiglio, imprevisto come imprevedibile è l’accavallarsi delle scadenze politico-istituzionali interne e internazionali”. Insomma, si delineano scenari fino a qualche giorno fa imprevisti. Con una terribile domanda di fondo: la Sicilia è davvero al fallimento?

 

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18 Luglio 2012, 12:53

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