PALERMO – La manovra finanziaria per il momento non vedrà la luce. Il governo Schifani presenterà l’esercizio provvisorio (che consente le spese indispensabili e quelle in dodicesimi) fino al 31 gennaio. L’aula però voterà prima di Capodanno il disegno di legge sulle variazioni di bilancio, approvato ieri in giunta, finalizzato a recepire i 200 milioni in arrivo da Roma per il ripiano degli aumenti sulla spesa sanitaria a carico della Regione.
La tabella di marcia
Il presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno, a conclusione della seduta d’aula, ha dettato il timing delle operazioni. Domani la I e la VI commissione si riuniranno per l’esame del ddl di variazioni del bilancio, che dovrà essere licenziato entro dopodomani. La commissione Bilancio dell’Ars dovrà approvare il testo entro la mattina del 27 dicembre per consentire che venga incardinato in aula nel pomeriggio. Il voto in aula dovrebbe così arrivare il 28 dicembre. La tabella di marcia, dettata dal presidente Galvagno in aula dopo la riunione dei capigruppo, prevede inoltre che il testo della finanziaria correlato dei revisori venga presentato entro il 28 dicembre. Le commissioni di merito lavoreranno alla manovra fino al 10 gennaio. La commissione bilancio potrà ultimare i lavori entro il 19 gennaio. L’esecutivo spera così di portare il testo in aula il 23 gennaio e incassare il via libera al bilancio e la legge di stabilità entro il 28 gennaio.
