Sicilia sotto la pioggia LE FOTO | Allagamenti a Palermo e Agrigento

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01 Novembre 2018, 14:18

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PALERMO – Pioggia incessante, allagamenti, auto in panne e incidenti stradali: in Sicilia il giorno di Ognissanti è cominciato tra i disagi del maltempo. I vigili del fuoco sono al lavoro dalle prime ore di questa mattina in operazioni per ripristinare la sicurezza in vari comuni dell’Isola, in ginocchio per le forti piogge. La protezione civile regionale ha diramato un’allerta meteo arancione per tutta la giornata di oggi, con rischio medio-alto sia idrico che idrogeologico.

LA SICILIA SOTT’ACQUA – FOTOGALLERY

A Palermo sono almeno trenta gli interventi eseguiti dai vigili del fuoco, e altrettante le richieste d’aiuto pervenute alla sala operativa del Comando provinciale. Proprio alla vigilia del giorno dei morti, non sono rimasti esenti dai danni i cimiteri Rotoli e Sant’Orsola, i cui visitatori hanno dovuto fare i conti con vari viali allagati. Traffico bloccato dall’acqua alta in via Ciaculli e via Colonna Rotta, dove sono stati messi in salvo due automobilisti impantanati. Salvataggio anche in via Imera, dove una ragazza era rimasta intrappolata dentro l’auto; fuori, l’acqua a oltre mezzo metro d’altezza. Allagamenti e disservizi a macchia di leopardo tra Partanna Mondello, via Lanza di Scalea, Pallavicino, via Lincoln, via Orsa Minore, via Giafar, via Brancaccio e via Pitrè. Allagamenti anche in via Francesco Crispi, in direzione della Cala, in via Paruta, e nei sottopassaggi della circonvallazione. Tombini saltati in poazza Indipendenza e a Ficarazzi. Grosse difficoltà nei pressi del ponte di via Giafar, lungo la strada che conduce a Villabate. Numerosi anche gli incidenti, cinque in poche ore, prevalentemente a causa del maltempo.

A Messina il vento di scirocco che ha soffiato in questi giorni ha causato la formazione di un vero e proprio muro di sabbia all’imbocco del porto di Tremestieri. Il vento ha portato circa 50 mila tonnellate di sabbia nella rada in cui approdano le navi che fanno la spola con Villa San Giovanni per trasferire i mezzi pesanti. La forza dello scirocco ha spostato in mare una struttura frangiflutti di 6 tonnellate. La ‘Gazzetta del Sud’ parla di “un’ostruzione delle dimensioni della Cattedrale di Messina”. L’Autorità portuale ha già chiamato una draga, ma bisognerà attenderla non meno di 96 ore. Nel frattempo, e in attesa della consegna del nuovo porto, tutto il traffico gommato pesante sarà trasferito in città per almeno una settimana.

Pericolo esondazioni ad Agrigento, dove il Libero Consorzio ha attivato le procedure di intervento per eventuali criticità per alto rischio di piena di fiumi e torrenti. Un provvedimento adottato in concomitanza col rilascio di volumi d’acqua da alcune dighe: Gammauta e Prizzi sul fiume Sosio-Verdura, Villarosa sull’Imera meridionale. Raccomandata la massima prudenza nel percorrere le strade comprese in questi bacini fluviali. La protezione civile e il settore Infrastrutture stradali consigliano di spostarsi in auto solo in caso di effettiva necessità, “per il potenziale pericolo rappresentato da allagamenti temporanei della sede stradale o dalla caduta di fango e detriti sulle carreggiate”. Predisposta dal sindaco Calogero Firetto anche la chiusura dei cimiteri della città dei templi, per l’intera giornata di oggi.  A Sciacca alcune famiglie sono isolate dopo il cedimento di una strada.

Segni del passaggio delle forti piogge anche nel Trapanese. A Castelvetrano strade e appartamenti si sono allagati, e diversi automobilisti sono rimasti in panne. In piazza San Francesco d’Assisi e nelle vie Rapisardi e Milazzo è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco, in seguito all’allagamento dei piani terra. Diverse le telefonate dei cittadini bloccati nei propri mezzi di trasporto, tra cui anche il personale di un’ambulanza del 118, prelevato e messo in sicurezza dai carabinieri. Nell’Ennese il torrente Calderai è straripato, con strascichi sulla Statale 191 che collega Mazzarino e Pietraperzia; proprio da quest’ultimo Comune è arrivata la raccomandazione di evitare la strada provinciale 10 e i luoghi attraversati da ponti, potenzialmente soggetti a inondazioni.

ll meteo per le prossime ore non lascia presagire consistenti miglioramenti: tra oggi pomeriggio e questa sera è prevista una lieve attenuazione delle precipitazioni, ma il maltempo continuerà ad alternarsi alle fasi di ‘tregua’ venerdì e sabato, con nuvolosità intensa e temporali diffusi.

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01 Novembre 2018, 14:18

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