PALERMO – Vigilia della 34ª giornata di Serie D per le formazioni siciliane del girone I. Il Siracusa conta gli indisponibili ma punta forte i 3 punti a Roccella, mentre lo Scordia si appresta ad affrontare la Gelbison nello scontro diretto che vale un’intera stagione. Sarà una giornata cruciale anche per il Noto, che, ancora in lotta per non retrocedere, dovrà sfruttare il fattore campo con la Palmese, e per la salvezza di Leonfortese e Marsala, le quali si sfideranno in un attesissimo derby. Il Due Torri, infine, è chiamato al ritorno al successo col Gragnano per rimanere in corsa per i playoff.
Siracusa, testa ai 3 punti ma l’infermeria è piena – È un Siracusa in emergenza quello che si appresta a partire in direzione Roccella Ionica con l’unico obiettivo della vittoria. Mister Sottil, infatti, per cercare la vittoria che permetterebbe agli aretusei di mantenere la vetta della classifica non potrà fare affidamento sugli infortunati Savanarola, Orefice e Marino, oltre agli squalificati Baiocco e Gallon. Il tecnico vuole che domani scendano in campo 11 leoni, chiedendo ai suoi una prova di grande determinazione e personalità, e con un Lele Catania in più, al rientro dalla squalifica, il pronostico verte a favore dei siciliani. Una sfida nella quale conteranno molto le motivazioni e, pertanto, il Siracusa non dovrà sottovalutare il Roccella, formazione che ha ancora bisogno di punti per scongiurare l’incubo dei playout.
Lo Scordia si gioca tutto: sfida da dentro o fuori con la Gelbison – Una partita che vale una stagione. Una data, quella di domani, già cerchiata in rosso da tempo sul calendario di tutti i tifosi rossoazzurri. Domani sarà Gelbison-Scordia, è sarà battaglia vera per 90 minuti. Poi si tireranno le somme. La grande cavalcata dei catanesi con Campanella alla guida ha ridotto lo svantaggio dei siciliani a soli 2 punti ed un successo nello scontro diretto di domani varrebbe davvero tanto in ottica playout, con lo Scordia che sorpasserebbe clamorosamente i salernitani a 4 giornate dal termine. Tutti li davano per spacciati già a gennaio, ma adesso i rossoazzurri adesso ci credono.
Leonfortese-Marsala è un derby da.. under! – Una condizione precaria, risultati e goal che latitano da una parte e dall’altra. Leonfortese e Marsala si presentano in difficoltà all’ennesimo derby siciliano della stagione, che però mette in palio punti importanti per rincorrere l’obiettivo della salvezza. I numeri dei biancoverdi e dei lilibetani sono il riflesso del loro scarso momento di forma: un goal nelle ultime 5 partite per i leoni, un po’ meglio gli azzurri che nello stesso numero di partite ne hanno messi a segno 4, ma alla fine dei conti entrambe le squadre hanno ottenuto solo 3 pareggi e 2 sconfitte. Ci si aspetta molto di più da queste due squadre, soprattutto dalla Leonfortese che, oltre al vantaggio di 3 punti sui rivali, potrà contare sul pubblico del “Comunale”, mentre il Marsala avrà in aggiunta l’handicap della squalifica di mister Pergolizzi, fermato dal giudice sportivo per 4 turni.
Il Noto punta sul calore delle famiglie – Bella iniziativa da parte della società del Noto che per la partita di domani contro la Palmese ha indetto la Festa delle famiglie: “le famiglie con figli di età inferiore a 14 anni – si legge nella nota diffusa dal club – potranno accedere allo stadio “G. Palatucci” ed assistere all’incontro di calcio con un ticket unico dal costo di € 5,00. All’ingresso dello stadio verranno consegnati a tutte le famiglie festoni color granata da poter utilizzare per sostenere il Noto durante la partita”. Un’idea che potrebbe chiamare a raccolta i tifosi netini per una sfida davvero importante in chiave salvezza, con le squadre che occupano i piani bassi della classifica. Pessimo il ruolino di marcia dei granata, i quali hanno collezionato 4 pareggi e 5 sconfitte nelle ultime 9 uscite stagionali, con l’ambiente decisamente influenzato dal caos dirigenziale e dalla girandola della panchina, infine risolta col ritorno di Cacciola. Con la Palmese, però, il Noto ha l’obbligo di puntare ai 3 punti per reincanalare la stagione sui binari giusti.
Il Due Torri fa ancora i conti con le squalifiche – Sembra essere il leitmotiv del girone di ritorno del Due Torri quello delle squalifiche: dopo la polemica che ha portato al silenzio stampa del club per le pesanti sanzioni ai danni del tecnico Venuto e del centrocampista Giacobbe, adesso la formazione di Piraino dovrà far fronte a ben 5 squalifiche alla vigilia della sfida interna col Gragnano. Pronostico incerto per questa partita, visti i numerosi problemi di formazione dei biancorossi, ma il Due Torri può ancora rincorrere il sogno playoff e l’incontro di domani potrebbe risultare decisivo in tal senso per il proseguo della stagione.