SIRACUSA – Il Siracusa è pronto per partire alla volta della Puglia per la sfida delle 14:30 di domani con la Virtus Francavilla. Le due squadre si riaffrontano a distanza di poco più di sei mesi, da quando il 22 maggio scorso gli aretusei espugnarono il “Giovanni Paolo II” di Francavilla Fontana col risultato di 2-3. La partita era valida per le fasi finali di serie D ed i leoni, nonostante fossero già fuori dai giochi per il passaggio del turno si tolsero la soddisfazione di concludere la stagione con una bella vittoria.
Oggi le cose sono parecchio cambiate, così come i rispettivi organici delle due compagini, e la Virtus Francavilla vanta il 6° posto in classifica avendo finora raccolto 26 punti, due in più rispetto alla formazione di Sottil, che dal canto suo attraversa uno strepitoso periodo di forma. Il ruolino di marcia degli azzurri parla chiaro: 5 vittorie, 2 pareggi ed una sola sconfitta a Caserta nelle ultime 8 partite hanno fatto risalire velocemente gli aretusei dal penultimo posto al 9° in piena zona playoff e questo rende la sfida di domani difficilmente pronosticabile con nessuna delle due squadre favorita.
Gli uomini di Sottil faranno il massimo per uscire imbattuti da Francavilla e concludere il girone d’andata mantenendo un posto nei piani alti della classifica, ma difronte ci sarà una squadra in salute che shiera una vecchia conoscenza dei siciliani: a difendere i pali della Virtus Francavilla, infatti, ci sarà Angelo Casadei, ex portiere dei leoni nella stagione 2006/07. L’estremo difensore dei pugliesi ha così parlato della partita di domani: “Il Siracusa è una squadra importante con un allenatore importante che io conosco bene. In queste ultime partite hanno alzato la media di realizzazione e dobbiamo fare molta attenzione. Il nostro ambiente è molto sereno e cercheremo di fare la nostra partita. Virare al giro di boa a 29 punti mi sembra un gran bel bottino”.
E sul recente passaggio al Palazzolo dell’ormai ex capitano Davide Baiocco, intanto, è tornato il presidente Gaetano Cutrufo: “Davide fa a pieno titolo parte del progetto Siracusa, è il nostro futuro. Il Palazzolo è una squadra di nostra proprietà dove il presidente è mio fratello Graziano, che proverà a vincere il campionato – ha detto il Presidente –. In futuro dovrà essere la cantera del Siracusa, un laboratorio dove far crescere i giovani. Quello di Baiocco non è un addio, ma un arrivederci – ha chiarito il patron azzurro –. Quando Davide deciderà di non giocare più, il mio desiderio è quello di affidargli il settore giovanile nel nostro futuro centro sportivo. Baiocco è una persona seria, valida, affidabile e professionista come difficilmente se ne trovano. Quindi io non lo faccio scappare. Per me Davide sarà il futuro del Siracusa – ha concluso Cutrufo –, cioè colui che mi permetterà di inserire in prima squadra i giovani cresciuti con noi”.