Soragna “sfida” de Coubertin | Gara brutta? Importa vincere

di

17 Novembre 2014, 17:57

1 min di lettura

CAPO D’ORLANDO (MESSINA) – In quasi tutti gli sport, chi lotta per la salvezza è conscio che l’obiettivo si può conquistare anche vincendo gare che di spettacolo ne regalano ben poco, specie quando dall’altra parte l’avversario ha le tue stesse necessità. A prevalere è l’interesse per la sostanza, più che per la forma.

Questo vale anche nel basket. Ed è quanto successo nell’ultimo turno di serie A all’Orlandina, abile a strappare al confronto casalingo contro Caserta due punti fondamentali per la permanenza in massima serie, al termine di un confronto ricco di pathos e avaro di gesta da consegnare a cineteche e istruttori di minibasket.

Articoli Correlati

Matteo Soragna, che alle spalle ha un numero non certo indifferente di gare pregne di fascino e prestigio, riconosce che la sfida del PalaFantozzi non è tra quelle che rimarranno impresse nella memoria di tifosi e appassionati. Anzi, su Twitter scrive: “La partita di ieri entra di diritto nella top 10 delle più brutte di sempre. Ma non ci facciamo troppi problemi, vero?”. Come dire: l’importante è vincere. Con buona pace di monsieur de Coubertin.

Pubblicato il

17 Novembre 2014, 17:57

Condividi sui social