SEOUL – Mercoledì 20 marzo è una data che rimarrà impressa nella mente dei coreani. In Corea del Sud, infatti, i servizi informatici di molti mezzi di comunicazione e alcune importanti banche hanno cessato di funzionare del tutto oppure hanno avuto dei gravi problemi tecnici. Dalle prime ricostruzioni sembrerebbe la causa del balck out informatico sia dovuta ad un attacco hacker. I network televisivi KBS, MBC, YTN e le due banche Shinhan e Nonghyup hanno segnalato alle forze dell’ordine che i loro sistemi interni hanno cessato di funzionare intorno alle 2 del pomeriggio, le 6 del mattino in Italia.
Ancora non si hanno certezze sulle cause, ma dalle modalità e le caratteristiche del crollo delle reti sembrerebbe si tratti di un attacco informatico.L’attacco informatico si sarebbe realizzato attraverso un software malevolo (malware), queste sono le ipotesi delle fonti vicine al governo. I sistemi informatici della difesa del paese funzionano normalmente, hanno spiegato i loro responsabili, ma è stato comunque deciso di aumentare il livello di allerta per motivi di precauzione. Le autorità della Corea del Sud ancora non escludono che si possa trattare di un attacco della Corea del Nord dopo le tensioni delle ultime settimane.
