PALERMO – Una lite, poi il colpo sparato in aria e le minacce. Ventiquattro ore di terrore nella zona dello Sperone, dove la polizia oggi ha arrestato Vincenzo Aguglia, 35 anni. Le manette ai suoi polsi sono arrivate dopo l’allarme lanciato dalla moglie: l’uomo impugnava una pistola e la puntava contro di lei.
Una lite familiare che poteva sfociare in tragedia. Basti pensare che già ieri sera i vicini di casa avevano sentito sparare un colpo all’esterno dell’abitazione di fondo Gargano. Le volanti della polizia giunte sul posto hanno immediatamente individuato l’uomo, che nel frattempo ha tentato di sbarazzarsi dell’arma gettandola dalla finestra in un giardino condominiale.
Gli agenti hanno ascoltato la testimonianza della donna e di alcuni parenti presenti e trasferito il 35enne, che ha precedenti per detenzione abusiva di armi e tentato omicidio, in caserma.