PALERMO – Lo Stadio “Renzo Barbera” rimarrà a disposizione del Palermo Calcio. L’accordo tra il club di viale del Fante e l’amministrazione comunale è ormai cosa fatta: l’assessore al Patrimonio, Roberto D’Agostino, ha infatti firmato una nota inviata alla società con cui “garantisce la totale disponibilità” dell’impianto per il prossimo campionato, quindi fino al 30 giugno del 2020.
Un annuncio atteso da tempo, visto che la convenzione per lo stadio è in realtà scaduta da diversi anni ed è stata rinnovata di volta in volta, in attesa che Sala delle Lapidi ne approvi una nuova. Un iter lungo e complesso che si è intrecciato con le vicende altalenanti del club: prima il confronto con i precedenti vertici, poi i toni bellicosi del sindaco Leoluca Orlando che avevano fatto temere il peggio. Una storia che sembra ormai archiviata, visto che oggi il Professore parla di “squadra ufficialmente riconosciuta dagli organi di governo del calcio”.
Del resto la concessione dello stadio, anche se in proroga, rappresenta un elemento determinante per la licenza nazionale e quella Uefa. “Prorogare la concessione dello Stadio alla nuova società che gestisce il Palermo Calcio – spiega l’assessore D’Agostino – è un atto di fiducia e segna un passo in avanti importante. Tutti auspichiamo che i rosanero possano raggiungere presto grandi obiettivi, in campo e non solo, continuando a confermare che Palermo è di seria A non solo nello sport”. Dalla società arriva un ringraziamento al sindaco e agli uffici comunali.
Ovviamente il rinnovo è limitato, visto che si tratta di una proroga; toccherà al consiglio comunale, adesso, lavorare alla nuova convenzione e a eventuali modifiche. “Dopo un lungo periodo di incertezza che ha caratterizzato la società – aggiunge Orlando – l’amministrazione comunale non può che confermare che lo Stadio sarà utilizzato dalla squadra che è ufficialmente riconosciuta dagli organi di governo del calcio. Mentre il Consiglio comunale prenderà le proprie decisioni sulla modalità del rinnovo della concessione, dopo anni difficili e particolarmente contrastati, speriamo che nella stagione 2019-2020 si possa finalmente tornare a godere un campionato sereno e soprattutto coronato dal successo della promozione”.