Stadio, ci pensa Zamparini jr | Le novità del dopo Cardinaletti - Live Sicilia

Stadio, ci pensa Zamparini jr | Le novità del dopo Cardinaletti

Il figlio del patron del Palermo è da sempre attivo in prima persona nelle avventure imprenditoriali del padre. Dopo l'interruzione del rapporto con l'ex a.d., il riferimento in seno alla società potrebbe essere Angelo Baiguera.

PALERMO – Il progetto per il nuovo stadio resta in piedi, con o senza il direttore Cardinaletti. Il Palermo è ormai prossimo a salutare il dirigente che si è interessato in prima persona a riallacciare i rapporti col Comune per discutere del nuovo impianto, ma non vuole che questa rottura faccia da ostacolo ad un progetto che è tornato in auge col ritorno in massima serie del club di viale del Fante. D’altronde, nonostante l’intenzione di non proseguire il rapporto con la società, lo stesso Cardinaletti ha adempiuto al proprio compito di amministratore delegato rappresentando il Palermo nel primo incontro interlocutorio con il sindaco Leoluca Orlando. Un segnale di quanto per il club la questione stadio resti una priorità.

Cardinaletti, però, non si è presentato da solo all’incontro in Comune. Insieme a lui c’era anche Andrea Zamparini, figlio del patron del Palermo e sempre attivo in prima persona nelle avventure imprenditoriali del padre. Già in precedenza, infatti, era stato coinvolto nel progetto “Vivere in laguna” di Grado, naufragato dopo una serie di lungaggini legali e burocratiche, e nel rilancio del centro commerciale “I Sanniti” di Benevento, di proprietà della famiglia Zamparini. Il suo coinvolgimento, anche in questo caso, sembra più legato a questioni “di famiglia” che non al Palermo Calcio in sé: l’accordo tra il club e il Comune non riguarderà infatti la sola costruzione di un nuovo stadio, ma anche la nascita di un punto Decathlon al centro commerciale Conca d’Oro.

Qualora dovesse servire un interlocutore diretto all’interno della società, il primo nome in lizza è quello di Angelo Baiguera. Il consigliere delegato di Zamparini è in pole per l’eventuale successione di Cardinaletti ed è già all’interno dell’organigramma del club, per il quale ha presenziato nel già noto incontro tra il patron rosanero e gli emissari della Comex, l’azienda messicana interessata ad entrare in società. Qualora Baiguera dovesse ufficialmente prendere il posto di Cardinaletti, tutto lascia intendere che possa essere lui ad occuparsi della questione stadio. La certezza, ovviamente, è che il Palermo non abbandona il progetto. E che un intoppo societario non rappresenterà affatto un problema nel rapporto nuovamente messo in piedi con l’amministrazione comunale.


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