Catania non dimentica |Fiaccolata al Palazzo di Giustizia

di

10 Aprile 2015, 20:41

1 min di lettura

CATANIA – “La cultura della contrapposizione ha creato i suoi effetti nocivi”. Con queste parole il Giudice Daniela Monaco Crea, presidente della giunta provinciale dell’Anm ha aperto la manifestazione organizzata oggi in sinergia con il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati per commemorare le vittime della strage di ieri al Palazzo di Giustizia di Milano e sensibilizzare l’opinione pubblica sulla questione sicurezza negli uffici giudiziari.

L’Avvocatura catanese e la Magistratura sono sotto shock per quanto è successo. Claudio Giardiello, 57 anni, immobiliarista a processo per bancarotta, ha sparato in aula uccidendo il giudice Ferdinando Ciampi, l’avvocato Lorenzo Alberto Claris Appiani e Giorgio Erba, coimputato. Alle 19.30 davanti alla statua della Giustizia di piazza Verga sono state accese diverse fiaccole per manifestare vicinanza ai parenti e agli amici del giudice scomparso, del collega avvocato ucciso e della famiglia Erba.

Articoli Correlati

“E’ troppo facile scaricare responsabilità su chi è quotidianamente al fronte. Chi frequenta quotidianamente questo palazzo sa quanto siano insuffucienti gli aspetti connessi alla sicurezza”. Ha detto Maurizio Magnano Di San Lio, presidente dell’Ordine degli Avvocati di Catania, durante la fiaccolata.

Il Consiglio dell’Ordine etneo ha condiviso infatti l’indicazione dell’Anm e del Consiglio Forense sulla necessità di adottare misure di sicurezza necessarie a scongiurare il ripetersi di simili episodi.

Pubblicato il

10 Aprile 2015, 20:41

Condividi sui social